Luca Tabbiani (13/2/79) è l'allenatore della Lavagnese nell'anno del centenario. Aveva già allenato i bianconeri nella stagione 16/17. Dalla Serie A alla Promozione, è il sesto allenatore più giovane in ordine di età in Liguria. Sposato con Deborah dal 2003, padre di Noemi e Asia.
“Mi ha sempre affascinato il ruolo di allenatore, negli ultimi anni da giocatore iniziavo a guardare le partite con un altro occhio, non vedevo l'ora di smettere per iniziare ad allenare. Ho avuto la fortuna di conoscere Stefano Ricci a Vado, che con il presidente Tarabotto mi ha dato fiducia molto presto. E' un ruolo stressante, ma mi piace tantissimo. Secondo me ci vogliono 10 anni di panchina per formare un allenatore vero”.
“Fino a 32 anni giocavo e non pensavo ad altro, secondo me è come una vocazione, quando ti arriva la voglia di allenare ti arriva, non c'è una spiegazione, non c'è un'età per allenare”.
COMMENTO ALLA STAGIONE: abbiamo tanti giovani che stanno crescendo velocemente, abbiamo avuto tanti infortuni, gioco con tanti 2000 anche se come regola ne dovrebbe giocare solo uno. Il Lecco sta giocando un campionato a sé, noi siamo a metà classifica in un campionato molto complicato per noi. Che comunque ha tanti aspetti positivi. Ora il nostro obiettivo è tirarci fuori prima possibile da una zona di classifica poco tranquilla. Fonjock, Avellino e Basso ci stanno dando una grande mano, e ci sono giovani come Queirolo e Romanengo che stanno crescendo tantissimo.
DOMENICA IL DERBY SESTRI-LAVAGNESE, SEI UN EX: a Sestri ho un grande ricordo, ho finito li la mia carriera, ho fatto il gol salvezza ad Alba e ho chiuso in bellezza togliendomi una grande soddisfazione. Ricordo un pubblico caldissimo. Anche loro sono molto giovani, sarà una bella partita, aperta, con due squadre molto offensive. Sarà una partita importante in chiave salvezza.
LA CARRIERA DA GIOCATORE: Genoa, Mestre, Trento, Cremonese, Bari, Triestina, Pisa, Lecco, Sestri Levante.
LA CARRIERA DA ALLENATORE: Vado, Lavagnese, Savona, Lavagnese.
IL MIGLIOR PRESIDENTE: a Bari ho conosciuto Vincenzo Matarrese, una persona di altri tempi, corretto, di cuore. Quando nacque mia figlia a Genova lui spedì un mazzo di fiori gigantesco al Gaslini. Da allenatore ho avuto la fortuna di conoscere Franco Tarabotto, anche lui persona molto corretta. Stefano Compagnoni è una persona alla Matarrese, di grande cuore, di grandi valori. Gestisce la Lavagnese da tantissimi anni in una maniera splendida. Nessun può parlare di male di lui.
IL MIGLIOR DS: quello che mi ha impressionato di più era Giorgio Perinetti, persona pura, schietta, che sa fare il suo lavoro. Da allenatore ho avuto Paolo Scalzi, con cui mi sono trovato benissimo, con Simone Adani ho avuto qualche discussione ma nei momenti di difficoltà mi aiuta tantissimo, mentre ci sono ds che quando le cose vanno male scaricano tutte le colpe sull'allenatore. Sta facendo un ottimo lavoro Sonetti al Ligorna.
IL MIGLIOR ALLENATORE: ne ho avuto tanti. Dico Rolando Maran che mi ha lasciato tanto, anche se tatticamente la vediamo diversamente. Mi ha insegnato come gestire il gruppo e come trattare le persone. Poi ho avuto Giorgio Roselli, che sento ancora oggi quando ho bisogno di consigli. Oggi dico Luca Monteforte e Gabriele Sabatini. Mi piacciono gli allenatori che danno una identità alla squadra, e loro lo sanno fare benissimo. Gabriele è preparatissimo, con Luca litighiamo sempre in campo ma è un piacere giocare contro di lui, è perfetto nell'organizzazione della partita.
IL GOL PIU BELLO/LA GIOIA PIU GRANDE: Ternana-Cremonese, un corner per la Ternana, ho fatto 100 metri di campo palla al piede, ho calciato e la palla è andata all'incrocio.
IL GOL CHE NON HAI MAI FATTO/LA DELUSIONE PIU GRANDE: a Trieste con mister Maran eravamo un gruppo fantastico, alla penultima a Empoli ci giocavamo i playoff per andare in A, perdemmo 4-0. La vorrei rigiocare.
IL GIOCATORE PIU BRAVO VISTO SUI CAMPI E/O DA TE ALLENATO: Pablo Granoche mio compagno a Trieste. Prisciandaro era un bomber importante. Allegretti, il play della Triestina. Da allenatore ti dico Michele Currarino, giocatore strepitoso e di una serietà impressionante.
IL COMPAGNO/AMICO DEL MONDO DEL CALCIO A CUI SEI PIU LEGATO: ho fatto Capodanno a Ferrara da Marcello Cottafava mio compagno a Trieste. Oggi allena la Primavera della Spal.
COSA FAI NELLA VITA: al mattino lavoro in una posta privata.
COSA FARAI TRA 10 ANNI: spero di allenare finchè starò in piedi.
DIVENTI PRESIDENTE FIGC, COSA CAMBIERESTI NEL CALCIO: la Serie A e la Serie B stanno bene, vivono di rendita. Bisogna regolarizzare il pagamento degli stipendi dei giocatori delle squadre di Serie C. Non esiste che un ragazzo giovane in C non prenda lo stipendio per 7 mesi. Nei dilettanti bisogna mettere meno squadre in D, e dare più importanza ai playoff. Magari togliere un girone, ma che almeno la prima dei playoff sia promossa in C. I terzini e i portieri sono penalizzati dalla regola dei giovani: giocano un anno per obbligo e poi smettono.
CON 40 MILA EURO, MEGLIO UN CENTRAVANTI DA 20 GOL O INVESTIRE NEL SETTORE GIOVANILE? Un attaccante da 40 mila euro non ti serve a nulla se non c'è squadra, se non c'è società. Il Lecco se lo può permettere, come il Savona o la Sanremese. Le altre società costruiscono dal basso, ad esempio il Ligorna sta facendo un lavoro eccezionale in questo senso.
LA VAR NEL CALCIO, UTILE? La trovo una innovazione utilissima. Specie sul fuorigioco. Sui rigori ci sono ancora problemi di interpretazione e discrezionalità arbitrale. Non si può però fermarsi 5 minuti a partita.
GENOA O SAMP? Genoa
LA MAGLIA PIU BELLA Genoa e Celtic Glasgow.
IL TUO IDOLO DI SEMPRE: sono cresciuto con Branco, Skuhravy e Aguilera.
POLITICA, DESTRA O SINISTRA: la nostra generazione ha perso un po' di valori, fatichiamo a credere nella politica. Spero un giorno di cambiare idea, oggi non ho molta fiducia. Le coalizioni di oggi fanno ridere.
IL DOPO PONTE MORANDI, COME RILANCIARE GENOVA E LA LIGURIA? Bisogna aiutare rapidamente le famiglie vittime della tragedia e le aziende della zona colpita e garantire loro un futuro. Il traffico sta migliorando.
LIBRO leggo poco, ho letto libri sulla gestione del gruppo e sulla leadership.
FILM Qualcuno volò sul nido del cuculo
ATTORE Denzel Washington
ATTRICE Jessica Alba
CANTANTE Pupo
CANZONE Su di noi, la ascoltavamo nello spogliatoio di Cremona per caricarci.
PIATTO PREFERITO Trofie al pesto
CARNE O PESCE Carne
GUARDI LA TV la guardo tanto, se c'è una partita non me la perdo. Mi piace studiare la tattica. Tutte le serie possibili su Netflix
USO DEI SOCIAL ci sono, scrivo poco, leggo tanto, specie le notizie o gli affari degli altri.
USI IL CELLULARE tantissimo
MARE O MONTAGNA tutte e due, d'estate al mare e d'inverno in montagna. Al mare dopo un paio d'ore mi annoio.
VACANZA New York, Miami e Giamaica, viaggio di nozze con mia moglie Deborah. A Cremona siamo andati alle Seychelles con tutta la squadra come premio Promozione regalato dal presidente Triboldi, che guidava la società con l'avvocato Rispoli.
IL POSTO DOVE ABITERESTI: mia figlia Noemi è nata a Trieste, città a misura d'uomo, pulita, con un grande senso civico. Quando c'è la bora è dura.
BIONDA O MORA? Mora
LATO A O LATO B? Lato B.
RIVOLUZIONE SESSUALE: COSA PENSI DI MATRIMONI OMOSEX E ADOZIONI? La vita è una o ognuno la vive come meglio crede, non vedo nulla di sbagliato, né nel vivere la propria sessualità né nel farsi una famiglia di conseguenza.