Ciao MIRCO, 10 domande per il tuo compleanno per www.settimanasport.com
1 Tanti auguri, come festeggerai oggi?
La giornata al lavoro per cercare di programmare un futuro per le mia azienda in questo momento veramente difficile , la sera in casa con la mia famiglia . Sicuramente un compleanno indimenticabile
2 Che regalo chiederesti alla tua squadra?
Più che alla mia squadra a tutto il Vallescrivia il regalo che chiedo per me è per loro : state a casa ragazzi e ragazze . La prossima stagione tutti insieme e speriamo uniti e non distanti .
3 Dammi un giudizio sul campionato della tua squadra finora
Una bella stagione fino a quando si è potuto giocare . Abbiamo una società che è una grande famiglia abbiamo fatto bene con tutte le leve e anche con le ragazze, non potevo chiedere di più , grazie a tutti e peccato che questo COVID 19 ci ha tolto la gioia di stare insieme , superiamolo e ci rifaremo la prossima stagione .
4 Un passo indietro: nella tua carriera più ricordi, rimorsi o rimpianti?
Il mio credo nel vivere per lasciare buoni ricordi e fare cose che rimangano i rimorsi e i rimpianti non fanno parte del mio modo di vedere la vita .
5 Fra 10 anni dove ti vedi: sempre sul campo, e in che ruolo?
Intanto spero di esserci , se così sarà spero di aiutare dei giovani a diventare i dirigenti del calcio dilettantistico di domani in Vallescrivia , e di stare di più con la mia famiglia .
6 Cosa non rifaresti nel tuo percorso calcistico se potessi ritornare indietro
Rifarei quello che ho fatto , l’alternativa era non entrare nel mondo del calcio .
7 Aggiungi o togli una regola al calcio: cosa sceglieresti?
Nel nostro mondo abolirei i premi di preparazione , non ritengo giusto che una società che fa pagare la retta annua ai genitori per tutta la crescita del ragazzo poi ne pretenda anche il premio di preparazione , si devono fare delle scelte : o dai giovanissimi in poi i ragazzi non pagano e sono totalmente a carico delle società e quindi è lecito il premio di preparazione o diversamente al diciottesimo anno sono svincolati . Nei professionisti metterei un tetto agli ingaggi .
8 Il tuo sogno da dirigente: cosa ti piacerebbe realizzare per la tua società nei prossimi anni?
Il mio sogno è riuscire ad avere in Vallescrivia una società che sia rappresentativa per tutta la valle con il coinvolgimento di tutto il territorio valigiano .
9 Un calciatore di serie A per amicizia viene a giocare nella tua squadra: chi vorresti che fosse?
Per me nel cuore , calcistica mente , avro’ sempre Diego Milito , mio figlio che ha 15 anni l’ho chiamato Diego come Milito . Mi aveva colpito tantissimo dalle prime volte che lo vidi giocare al Genoa , oltre a essere un grande calciatore è stato un grande professionista coronando la sua carriera con il triplete all Inter dove lui fu determinante , un grandissimo campione .
10 Genoano, sampdoriano o.... un giudizio sul momento della tua squadra del cuore.
Genoano da tre generazioni con i miei figli e nipote siamo alla quarta , genoano ci nasci poi soffri per tutta la vita , ma ci tengo a dirlo non anti sampdoriano . Per la stagione Nicola ha rigenerato l’ambiente è stato bravo , se non fosse sopraggiunto lo stop obbligato sono sicuro che anche quest’anno ci saremmo salvati .