/ Promozione
Lavoro in Italia

Cerca sul sito

Vai all'archivio ›

Promozione | 20 gennaio 2023, 18:44

VERSO PIETRA LIGURE-PRAESE Sette domande a Mario Pisano e Fabio Carletti

Ecco come i due mister preparano e attendono il big match della Promozione A

VERSO PIETRA LIGURE-PRAESE Sette domande a Mario Pisano e Fabio Carletti

1) Domenica è il grande giorno di Pietra/Praese: che partita ti aspetti?

PISANO: Una partita intensa e molto tattica, Fabio sa analizzare e preparare bene le partite quindi mi immagino una gara di questo tipo

CARLETTI: Partita molto difficile, contro una squadra che dopo le prime tre partite non ha più sbagliato nulla! Quindi se vogliamo fare risultato a Pietra dobbiamo fare una mezza impresa!

2) All'andata vinse 1-0 la Praese, cos'è cambiato 4 mesi dopo rispetto a quella partita?

PISANO: Ci è servita per farci arrabbiare e tirare fuori il nostro meglio, lo abbiamo fatto e dobbiamo continuare a farlo.

CARLETTI: Fu una partita che poteva finire tranquillamente in parità, oggi loro sono molto più collaudati rispetto ad allora. Sono meritatamente primi e lo hanno dimostrato.

3) Solita domanda: sarà decisiva in base al risultato finale?

PISANO: Sarà parzialmente decisiva, è normale che essendo uno scontro diretto il primo ragionamento può essere quello, ma poi bisogna ricordarsi che cmq finisca dopo ci saranno ancora 12 partite e nel calcio si è visto di tutto e di più.

CARLETTI: Dovessero vincere loro, a meno di un collasso successivo o disgrazie sportive, il discorso sarebbe chiuso. Se vinciamo noi si riapre tutto. Se finisse in parità loro si troverebbero comunque a poter gestire un buon vantaggio.

4) Solito giochino: se potessi togliere un uomo all'avversario, chi toglieresti?

PISANO: Moreno Curabba, ragazzo educato, mai visto un suo comportamento sopra le righe in questi anni da avversario e mai sentita una parola fuori posto, ma soprattutto giocatore fortissimo, senza voler mancare di rispetto a nessuno perchè logicamente ne potrei dire tanti altri, ma Moreno è un giocatore che avrei sempre voluto allenare.

CARLETTI: Toglierei mister Pisano! Senza di lui, molto bravo ad organizzare e ad allenare questa squadra, forse non sarebbero cosi efficaci neanche i singoli.

5) Come la state preparando, mentalmente e atleticamente, non mi dire che è una partita come tutte le altre...

PISANO: Non è una partita come le altre, ma l'errore sarebbe fare cose diverse e lasciarsi prendere dall'emotività, la stiamo preparando come si fa tutte le settimane rispettando con il mio staff la solita programmazione del lavoro.

CARLETTI: Tutte le partite sono importanti, chiaramente diamo un'attenzione maggiore a questo avversario, sapendo che solo andando a fare risultato a Pietra si potrebbero riaprire certi discorsi.

6) In ogni caso, corsa a due o può inserirsi qualcuno, Serra, Borzoli o altri?

PISANO: Credo che ci siano diverse squadre che avrebbero potuto inserirsi e per motivi diversi al momento non ci sono riusciti, ad ora è evidente che sia una corsa a due ma come ti ho detto prima mancano troppe giornate per dare una risposta certa e può davvero succedere di tutto.

CARLETTI: Soltanto dovesse avere un brusco rallentamento il Pietra si potrebbe inserire qualcuno, altrimenti diventa impossibile anche per noi.

7) Quanta voglia di Eccellenza avete? chi per un verso chi peraltro, l'estate scorsa siete stati "privati" del diritto all'Eccellenza...

PISANO: Credo che i fatti parlino da soli, io seguo il calcio in modo assiduo da almeno 30 anni, qualsiasi tipo di calcio dal dilettantistico, ai campionati esteri minori al calcio sudamericano e in 30 anni non ho mai visto retrocedere una squadra che ha fatto 43 punti in 29 giornate facendo più punti di altre 13 partecipanti a quel campionato come allo stesso tempo non ho mai visto in nessuna categoria una squadra vincere sul campo i play off e non salire di categoria, direi che non c'è altro da aggiungere, spero di cuore che in un modo o nell'altro entrambe alla fine possano raggiungere il loro obiettivo.

CARLETTI: Tanta voglia di Eccellenza, siamo ancora arrabbiati per la beffa subita l'anno scorso per motivi burocratici e non calcistici. Quindi comunque vada domenica, noi continueremo la nostra corsa per provare a raggiungere quella categoria che ci è sfuggita lo scorso anno e non per colpa nostra.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore