Martedi mattina si è tenuta l'audizione dei presidenti degli Enti di Promozione sportiva con le Commissioni VII e XI della Camera dei deputati, in seduta congiunta.
E' stato audito anche Tiziano Pesce, presidente nazionale Uisp nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulle tematiche afferenti al lavoro sportivo al fine di acquisire elementi di conoscenza più approfonditi sullo stato del comparto – anche a seguito dell’emergenza pandemica che lo ha fortemente penalizzato – nonché per verificare l’impatto su tale settore delle nuove norme introdotte dal decreto legislativo n. 36 del 2021, provvedimento attuativo dell’articolo 5 della legge delega n. 89 del 2019.
Tiziano Pesce, presidente Uisp, nel suo intervento ha detto: "Si avvertiva pertanto la necessità sia di disporre di un quadro normativo chiaro, per non lasciare le organizzazioni nell’incertezza e nel contenzioso, che di garantire tutele ai lavoratori dello sport, una necessità tra l’altro esplosa durante il periodo dell’emergenza pandemica, tenendo sempre presente la specificità unica dell’ambito sportivo".
"Una necessità che l’Uisp non può che condividere, avendola segnalata da tempo, nel confronto con il Governo, il Parlamento, le rappresentanze del sistema sportivo e del terzo settore e le reti sociali, chiedendo le giuste tutele previdenziali ed assistenziali per lavoratrici e lavoratori ma, al tempo stesso, la necessaria sostenibilità economica per le associazioni e le società sportive di base, e un riequilibrio a favore della promozione sportiva dei parametri con i quali sono distribuite le risorse riservate agli organismi sportivi, oggi ancora inversamente proporzionali al numero dei tesserati e dell’attività organizzata".