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Eccellenza | 16 ottobre 2023, 23:19

ECCELLENZA I commenti dei mister e dei dirigenti. Maisano: "Il vento cambia, devo prenderne atto e capire che sono un uomo del 900"

Come ogni lunedi le dichiarazioni raccolte dopo le partite di ieri

Beppe Maisano, Genova Calcio

Beppe Maisano, Genova Calcio

RICCARDO BOSCHETTO, CAIRESE

Partita difficile… con risultato un po’ bugiardo .. fino al secondo gol la partita è stata equilibrata !!! Sono particolarmente contento per i ragazzi perché hanno vissuto un paio di settimane “particolari” … Bisogna continuare a lavorare per cercare di trovare equilibri ed identità che ad oggi sono ancora in embrione.

ANDREA LENZO, PRESIDENTE SAMM

Il tabellino dice: tre punti in sei partite, questa la cruda realtà, ma l’ultimo posto in classifica non rispecchia affatto il valore della Samm. Lo scotto più duro lo stiamo pagando in infermeria. Fuori o a mezzo servizio i vari Raffo, Maucci, Di Lisi, Moladori, Ferrari, Amandolesi, Costa, Guarella, Alaia, Sanguineti. Nonostante questo, con rose rimaneggiate e giocatori fuori ruolo, siamo sempre stati all’altezza dei nostri avversari. Senza tanti giri di parole, i punti potevano e dovevano essere almeno sette, per le incredibili occasioni avute e la superiorità di gioco mostrata contro Taggia e Forza e Coraggio. Anche sulle sconfitte ci sarebbe da ridire. Ma il punto non è questo. La Samm è ferita, è vero, ma queste ferite guariranno e dimostreremo a chi parla di una squadra inadeguata alla categoria che si è sbagliato di grosso. I ragazzi devono continuare a lavorare duro e stare tranquilli, perché i conti si fanno sempre alla fine. Sempre più orgoglioso di questo gruppo. Forza Orange, forza Samm!

ALESSANDRO GIACOBBE, SAMM

Per quello che si è visto in campo il risultato non rende merito alla nostra prestazione; a tratti abbiamo messo in difficoltà una grande Cairese che rinvigorita dal cambio allenatore e qualche accorgimento tattico ha comunque meritato i 3 punti e dimostrato di essere una delle favorite alla vittoria finale grazie alle sue grandissime individualità. Detto questo dobbiamo ripartire dalle nostre ultime due partite dove abbiamo dimostrato di essere vivi ma consapevoli che dobbiamo alzare l asticella per contrastare un momento per noi poco fortunato. Abbiamo la consapevolezza di meritare di più dei nostri reali tre punti e da domani ci metteremo nuovamente al lavoro come stiamo facendo da inizio anno per dimostrarlo.

MANUEL ARENA, DS FORZA E CORAGGIO

Stiamo crescendo come squadra ed i molti giovani che impieghiamo ogni domenica stanno capendo come comportarsi in questa difficile categoria. Giocare oltre un’ora in dieci uomini e riuscire a strappare un punto in un campo ostico come quello di Busalla è un bel segnale. Resta il rammarico perché sono convinto che in parità numerica avremmo potuto portare a casa l’intera posta in palio, eravamo partiti benissimo! Fatico a capire la linea tenuta dal direttore di gara. Ha estratto due gialli verso Fall, poi espulso, nella prima mezz’ora per poi sorvolare su interventi ben peggiori! Mercoledì avremo la Coppa poi testa all’Imperia, avversario di altissimo livello che affronteremo con grande rispetto ma senza paura.

MATTEO GASSANI, FORZA E CORAGGIO

Partita condizionata dall' espulsione di un nostro  giocatore dopo trenta minuti del primo tempo che a detta di tutti , avversari compresi , è stata molto frettolosa e soprattutto inspiegabile.  nel primo tempo siamo andati in vantaggio e sprecato tre palle goal per il raddoppio. L'espulsione ha cambiato l inerzia della gara e ci ha costretto a cambiare abito tattico facendo un secondo tempo di grande sofferenza.  Complimenti ai ragazzi perché non era facile con l'uomo in meno portare a casa un risultato positivo contro un avversario che in superiorità numerica ha preso coraggio e questo aspetto ha esaltato le loro importanti individualità . Sono contento della crescita mentale dei tanti nostri giovani . È da gare di sofferenza come queste che gli attributi sportivi crescono.

ANDREA AVELLANO, GOLFO PARADISO

Partita approcciata nel modo giusto , sapevamo le difficoltà che avrebbe presentato. Nei primi 30 minuti abbiamo fatto veramente bene e siamo andati 3 volte vicini al vantaggio ; poi nell’unica palla concessa abbiamo preso gol . Non ci siamo persi d’animo e abbiamo continuato a giocare chiudendo il primo tempo sull 1-1 . Nella ripresa siamo riusciti a fare altri 2 gol portandoci sul 3-1 ; su un tiro da fuori abbiamo preso gol del 3-2 ma siamo stati bravi a portare a casa la vittoria che per quello visto in campo è assolutamente meritata . Ora testa alla prossima partita.

PAOLO BAGNASCO, BUSALLA

È stata una settimana movimentata, è successo tutto in fretta, ma ho cercato di farmi trovare il più pronto possibile, i ragazzi si sono allenati bene tutta la settimana, e sapevo che non mi avrebbero deluso, rimane il rammarico per non aver vinto, dopo numerose palle goal create, ma non finalizzate. Purtroppo Ci sono state delle scelte dell'arbitro un po' discutibili, come il rigore non concesso all'ultimo minuto, ma pazienza, gli alibi sono per i deboli. La squadra ha lottato, e meritava la vittoria. Detto ciò ringrazio pubblicamente Giorgio Lanzarone per questi 3 anni insieme, che mi ha voluto nel suo staff, ed è anche grazie a lui se oggi a 27 anni ho fatto il record sulla panchina bianco blu, ringrazio la società per la fiducia data, nonostante l'età, e infine ringrazio i ragazzi, che mi hanno seguito, per tutta la settimana, non era scontato, grazie a questa esperienza ho capito che posso anche allenare una prima squadra, nonostante la giovane età.. e ne vado orgoglioso.. Concludo con una frase a me detta due giorni fa dal mister del Sestri Levante che saluto.. "ricordati che Per imparare ad andare in Bicicletta.. bisogna andare in bicicletta.. non guardare gli altri pedalare"  Grazie ancora a tutti. In bocca al lupo al nuovo Mister💪

MATTEO COCCO, PIETRA LIGURE

Partita approcciata nel modo giusto, in un momento in cui avevamo bisogno di dare alcune risposte a noi stessi. Continuiamo a guardare partita per partita, vivendo i momenti per quello che richiedono.

BEPPE MAISANO, GENOVA CALCIO

Partita non facile da commentare e da raccontare. Ha vinto come quasi sempre chi è stato capace di concretizzare al meglio le occasioni che ha avuto. Vado controcorrente e dico che la mia squadra ha giocato una buona partita e ha fatto la partita per buona parte della gara , anche nei 25 minuti in 10 . Come ho già detto più volte  in questo momento non gli attaccanti ma tutta la squadra sta dimostrando difficoltà in fase di realizzazione e se questo succede la responsabilità è solo mia . Si è soliti dire nel vostro mondo giornalistico chi vince festeggia  e allora complimenti al Pietra che ha vinto e complimenti alla squadra del Pietra per la partita che ha giocato . Chi perde spiega e allora mi piacerebbe capire alcune cose che hanno fatto cambiare la partita , sul primo loro goal che nasce e da un evidente fallo di mano con un bagher da pallavolo che permette al giocatore del Pietra di creare l’occasione da rete arbitro e collaboratore di linea a cinque metri e con collaboratore di linea fedele alle consegne arbitrali che mai devono dire quello che si vede per non contraddire il collega . Secondo episodio che ci ha fatto rimanere in 10 per 30 minuti in quanto due giocatori nostri sono nella zona di una situazione fallosa non viene ammonito chi commette il fallo ma chi è già ammonito e non lo ha commesso e si rimane in 10 . Terzo la gestione dei cartellini sulla stessa tipologia di fallo . Al Pietra sicuramente ieri è stato ritornato tutto quello che gli era stato tolto nelle precedenti partite . Ultima constatazione a Pietra sono cambiate molte cose da quando non c’è più Pisano come forse è giusto che sia , Pisano nelle nostre tante sfide perse , pareggiate o vinte mi aveva abituato che quando un avversario è a terra soprattutto davanti alla panchina la palla si butta fuori e se succede due volte è più di un indizio, ma come sapete io e Pisano siamo uomini che arriviamo dalle categorie di polvere e sudore. Secondo a Pietra non mi era mai capitato di avere dietro la panchina un gruppo di ultras che ti insultano per 90 minuti, giovani e molti non giovani anche quando perdi 2-0 . Il vento cambia, devo prenderne atto e capire che sono un uomo del 900.

DIEGO ALESSI, CAMPOMORONE

Ieri più che mai abbiamo dimostrato di essere una squadra, sul campo di Voltri non è facile per nessuno, questi  risultati devono darci consapevolezza e farci crescere nel riconoscere le difficoltà di ogni singola partita e cercare di superarle.

FRANCO SCHIAPPACASSE, RIVASAMBA

Partita molto difficile contro una squadra venuta da noi con l'obiettivo di portare via un punto. Dopo un primo tempo equilibrato nella seconda parte dell'incontro i miei giocatori hanno dimostrato personalità,  cercando sempre di giocare a calcio e dopo qualche occasione buttata via per frenesia, siamo riusciti a trovare la giocata giusta e portato a casa meritatamente la vittoria. Bravi ragazzi.

PIETRO BUTTU, IMPERIA

Era importante tornare a vincere per riscattare la sconfitta di Campomorone e per festeggiare il giorno del 'Centenario'. L'abbiamo fatto contro una squadra che ci ha fatto soffrire anche in inferiorità numerica. Adesso testa alla Coppa Italia.

MASSIMO REPETTI, SERRA RICCO'

Complimenti alla mia squadra per come ha retto nel primo tempo con l'Imperia. I valori in campo erano ben diversi fra le due squadre. Anche nel secondo tempo in 10 abbiamo tenuto testa. Gli ultimi cinque minuti in 9, la partita si è chiusa lì. L'Imperia lotterà per il vertice sino alla fine, ma noi abbiamo fatto una prestazione importante. Su tutti i campi cercheremo di dare il massimo, ma spesso i più forti vincono con merito. Non piangiamoci addosso e andiamo avanti a testa alta. 

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