È arrivata la prima vittoria stagionale in Serie A per la prima squadra femminile del CUS Genova Rugby. Nel weekend le Universitarie hanno superato l’Union Rugby Milano allo Stadio Carlini-Bollesan, successo ottenuto grazie alla meta di Siria Anfosso nel secondo tempo. Un cammino, quello nel Girone 1 del campionato nazionale, che era cominciato in salita per le Biancorosse, avversarie delle tre compagini più accreditate alla vigilia nelle prime tre giornate: ovvero Rugby Parabiago, Rugby San Mauro e Volvera Rugby. La quarta giornata prevedeva, invece, lo scontro diretto con le milanesi, distanti pochi punti in classifica. Alla vigilia Domenico Grassotti era stato sibillino, dichiarando di avere «la sensazione che è una squadra contro cui potremmo fare qualcosa in più». E così è stato, grazie alla meta realizzata da Siria Anfosso, giocatrice proveniente dal Rugby Vallecrosia e già nel giro della Nazionale U18 insieme alla compagna Elisa Mondino, anche lei in Biancorosso. Adesso la classifica vede il CUS Genova al sesto posto, quattro punti sopra rispetto ai Lions Tortona settimi, mentre a due punti dall’Union Rugby Milano quinto e a tre punti dal CUS Milano Rugby quarto, prossima avversaria in trasferta il 14 gennaio al Bicocca Stadium del capoluogo lombardo. Questo il commento di Sofia Ghersina, giocatrice e dirigente del CUS Genova Rugby: «Giocare in casa questa domenica era già di per sé una festa. Un po' perché si avvicina il Natale e la fine dell’anno, ma soprattutto perché abbiamo riportato fisicamente il XV al Carlini. Vincere ha reso la festa perfetta, grazie anche al clima mite e alla tifoseria di parenti, amici e tante ex compagne di squadra. Non è stata una partita priva di errori ma abbiamo saputo tirare fuori la grinta e dopo queste dure sconfitte. Una vittoria aiuta a capire che davvero stiamo lavorando nella direzione giusta». Queste le parole di Domenico Grassotti, tecnico del CUS Genova Rugby: «Domenica siamo scese in campo con il giusto atteggiamento, dopo tanti anni che non giocavano in casa. Avevamo fissato degli obiettivi e sono entrate in campo concentratissime e pronte a portare a termine quegli obiettivi. E infatti in difesa non hanno mai mollato. Hanno difeso come delle matte tutto il tempo, compreso anche dentro i ventidue, non facendosi mai segnare un punto e questo ha fatto sì che la sfida mentale con l’avversario sia stata vinta. È bastato avere quel qualcosa in più per vincere la partita. C’è ancora tanto da lavorare, c’è ancora tanto da confermare e tanto da mettere a posto, ma sicuramente per essere la quarta partita di Serie A, praticamente per quasi tutte loro, devo dire che è un bel risultato. Son contento e siamo tutti contenti. Speriamo di replicare questo risultato sia al ritorno sia con qualche altra squadra».