La stagione che sta vivendo la prima squadra maschile del CUS Genova Volley è fin qui una stagione di altissimo profilo. Undici vittorie su undici sfide di Serie C, solamente 3 set concessi su 36 disputati e primo posto in classifica a cinque punti dalla seconda. Analizziamo il momento della squadra attraverso le parole di Fabrizio Schembri, coach dei Biancorossi. «Quest’ultimo periodo non è stato facile vista l’assenza da quasi un mese di Capitan Archetti e di Merlet», afferma Billy, nome d’arte del tecnico, «rispettivamente fuori per una pubalgia e per una brutta contrattura alla spalla». Il tempo di recuperare gli infortunati c’è tutto, in quanto il CUS riposerà il prossimo turno e in più la FIPAV Liguria ha previsto anche una pausa al campionato la settimana successiva. Sono solamente tre i set concessi in questa stagione, due nel big match contro l’Albisola Pallavolo di Guido Costigliolo, ex tecnico cussino, e uno contro il Sant’Antonio Pallavolo. Un bottino che rende il percorso dei Biancorossi praticamente netto. «Tutto molto positivo anche se nessuno chiede ai ragazzi di vincere 3-0 tutti i sabati e tutte le domeniche», afferma Schembri con il sorriso. «Diciamo che il bilancio fatto precedentemente era stato fatto senza conoscere tutte le altre squadre che dovevamo ancora incontrare», in aggiunta, «quindi ora posso effettivamente confermare che a giocarci il campionato saremo noi, Lavagna, Albisola, Savona e Finale». Se Lavagna e Finale nel girone di ritorno avranno il favore del campo di casa negli scontri con il CUS, «due palestre con spaziature molto diverse dal PalaCUS e quindi insidiose», le due sfide contro Savona e Albisola saranno sì contro due avversarie di valore ma previste sul campo di Viale Gambaro. Era la classifica che Schembri si aspettava a inizio stagione? «Diciamo che forse alla vigilia avrei dato un po’ più di credito a Lavagna e Albisola», così il tecnico universitario, «ma va detto che a questo punto bisogna guardare la classifica e risultati», i quali affermano che «Savona è probabilmente la squadra più insidiosa tra le inseguitrici e quella che si è dimostrato più in palla». La sfida tra le due compagini, distanti cinque punti in classifica, è prevista il 23 marzo alle 18:00 al PalaCUS. E come procede il progetto tattico di Schembri sulla panchina dei Biancorossi? «È il primo anno che torno nel maschile e con ragazzi che non avevo mai visto e allenato», premette il tecnico. «Se è giusto affermare che per dare un’impronta di un certo tipo ci vuole tempo», afferma, «è anche giusto dire che parte dell’idea di gioco è stata trasmessa seppur ci sia molto ancora su cui lavorare». «Non posso dire di aver visto completamente ciò che ho in testa per questa squadra», continua, «ma abbiamo tempo e devo fare i complimenti ai ragazzi per come si stanno applicando». «Siamo molto contenti anche di quanto stanno migliorando i giovani», considerazione del coach, «aspetto molto importante per il vivaio della nostra società». Fabrizio Schembri chiude poi con una menzione speciale. «Buona parte dei risultati di quest’anno vanno attribuiti a Paolo Pampuro», assistente del tecnico in panchina, reduce dalla precedente esperienza con Guido Costigliolo in Serie B sempre in Biancorosso. «Una pedina assolutamente importante per la nostra squadra», aggiunge in chiusura, nonché «una persona molto umile e una presenza in palestra sia in termini tecnici sia in termini umani».