TANTI AUGURI... A GABRIELE SIRI

1- PER IL TUO COMPLEANNO CHE REGALO VORRESTI DALLA TUA SQUADRA?

Nessuno in particolare dai, sono stato in un bel gruppo che mi ha dato tanto specialmente a livello di amicizie, siamo dilettanti e lo star bene è la cosa principale.

2- UN BILANCIO DI QUESTA STAGIONE CALCISTICA?

A livello personale particolare sicuramente, un cambio a metà stagione per riavvicinarmi a casa che purtroppo non ha dato la gioia del bottino grosso. Mi sono comunque rimesso in gioco, pronto per una nuova avventura!

3- SE NON AVESSI GIOCATO A CALCIO O SE NON FOSSE ESISTITO IL CALCIO, CHE SPORT AVRESTI FATTO?

Nel gioco dei se ti dire che se avessi vissuto in montagna avrei quasi sicuramente sciato. La mia altezza non mi aiuta, ma vivendo in Emilia-Romagna mi sarebbe piaciuto andare in moto, amo la velocità e quello è il mezzo che fa per me.

4 – L'EPISODIO O IL GESTO TECNICO O UMANO DI CUI VAI PIU' FIERO NELLA TUA CARRIERA FINORA, E QUELLO CHE INVECE NON RIFARESTI

Ho avuto una carriera sempre abbastanza tranquilla, senza episodi eclatanti degni di nota ecco. 

5- COSA TI HA SPINTO A SCEGLIERE QUESTO SPORT DA BAMBINO, E COSA INVECE TI POTREBBE CONVINCERE A SMETTERE?

Il pallone è come una sorta di richiamo, ho sempre sognato di giocare e fortunatamente gioco ancora. Vorrei giocare finchè il fisico me lo consente, certo, se arrivasse una proposta lavorativa, sempre nel calcio visto il mestiere che faccio, potrei pensarci.

6- CITANDO VUJADIN BOSKOV: MEGLIO UNA NOTTE CON LA DONNA DEI TUOI SOGNI O LA FINALE DI CHAMPIONS SUL DIVANO CON UNA BIRRA GHIACCIATA?

La risposta sta nel mezzo, ossia insieme alla persona che scegli. Cecilia fortunatamente non odia, così come non lo ama, il calcio, ma lo accetta ed è un passo importante.

7- DIMMI QUAL E' IL GIOCATORE PIU' FORTE CON CUI HAI GIOCATO O CHE HAI VISTO GIOCARE

Ridursi ad una singola scelta non è certo semplice, tanti sono quelli che mi hanno impressionato in positivo. Dirò un vecchio marpione come Riccardo Quintavalle, seppur nella fase finale della sua carriera ha sempre dimostrato che sarebbe potuto essere un vero fenomeno.

8- AL CALCIO HAI PIU' DATO (ENERGIE, TEMPO, SACRIFICI) O DAL CALCIO HAI PIU' RICEVUTO (GIOIE, VITTORIE, TROFEI)?

Entrambe le cose, spero che il calcio sia nel mio futuro lavorativo, quindi è normale che debba investire tanto del mio tempo, ma è chiaro, gioie ne sto raccogliendo, la strada è lunga ma se questo è l’inizio non posso che essere felice.

9- HAI MAI GIOCATO O SCELTO UNA SQUADRA, O FATTO CALCIO ESCLUSIVAMENTE PER I SOLDI?

Verrebbe meno la mia passione, certo che qualche rimborso fa sempre comodo e piacere, ma scegliere una cosa per il solo denaro non fa per me. Devi sempre mettere insieme le due cose.

10- FAMMI DUE NOMI, UN CALCIATORE PROFESSIONISTA E UNO DILETTANTE CHE TI PIACE PRENDERE COME MODELLO E SPIEGAMI PERCHE'

Mi ripeto ma per me è un gridino sopra, Zlatan Ibrahimovic è il mio idolo indiscusso, è arrogante perché può permetterselo, ma allo stesso tempo genuino e ironico. Nei dilettanti non voglio fare un nome, perché sarebbero molti e per tanti aspetti. Di certo cito tutti quelli che amano questo sport e che, nonostante le primavere che passano, non mollano e continuano nel segno della passione.