Con l’avvicinarsi della nuova stagione di Serie A, la Juventus si prepara a scendere in campo con rinnovato entusiasmo e una visione tattica fresca e ambiziosa. Dopo aver chiuso la scorsa stagione al terzo posto, un posto di tutto rispetto ma che lascia l’amaro in bocca alla Vecchia Signora e ai suoi tifosi abituati a ben altri traguardi, l’obiettivo quest’anno è la conquista dello scudetto, un trofeo che manca dalla stagione 2019-20.
L’arrivo di Thiago Motta sulla panchina bianconera, che rappresenta una grande novità e ha già influito sulle quote delle scommesse Serie A, segna sicuramente l'inizio di un nuovo capitolo in questo senso, caratterizzato da un modulo 4-3-3 che promette di rivoluzionare l'approccio della squadra.
Thiago Motta, che è stato ufficialmente presentato come nuovo allenatore della Juventus, porta con sé un cambiamento radicale rispetto al passato. Conosciuto per il suo approccio innovativo e il suo stile di gioco dinamico, l’italo-brasiliano ha già fatto capire che la sua Juventus sarà molto diversa da quella vista negli ultimi anni sotto la guida di Massimiliano Allegri. Il 4-3-3, secondo quanto dichiarato da lui stesso in conferenza stampa, è un modulo che gli consentirà di sfruttare al meglio le qualità dei giocatori a disposizione e di avvicinare il club al raggiungimento dei suoi obiettivi.
Ma in cosa consiste concretamente questo nuovo modulo? Partiamo dalla porta, dove troviamo Michele Di Gregorio, soprannominato "L'Uomo Digre" dai tifosi del Monza, è stato acquistato dalla Juventus per una cifra complessiva di 18 milioni di euro, prendendo il posto di Wojciech Szczęsny, ormai vicino al trasferimento al Monza o in Arabia Saudita. Di Gregorio porterà la sua solidità e abilità tra i pali, mentre Mattia Perin e Carlo Pinsoglio saranno i suoi vice.
In difesa, il capitano Danilo Luiz da Silva rimane una colonna portante del comparto protettivo bianconero, grazie alla sua versatilità ed esperienza. Può giocare come terzino destro o centrale, adattandosi alle esigenze tattiche di Motta. Gleison Bremer continuerà a essere un elemento fondamentale della retroguardia juventina. Dopo aver dimostrato il suo valore sotto Allegri, il centrale brasiliano si adatterà alla nuova difesa a quattro, garantendo solidità e presenza fisica. Acquistato dall’Hellas Verona, poi, troviamo Juan Cabal, un difensore colombiano capace di giocare sia come centrale che come terzino. La sua duttilità e propensione offensiva lo rendono una pedina chiave nel sistema di Motta.
Andrea Cambiaso, infine, è stato confermato come terzino sinistro, con la libertà di spingersi in avanti, sfruttando le sue capacità di inserimento e contributo in fase offensiva.
Al centrocampo troviamo Khephren Thuram, acquistato dal Nizza dopo l’addio di Adrien Rabiot per rinforzare il centrocampo. Il giovane francese, fratello di Marcus dell’Inter, porterà freschezza e dinamismo al reparto. Manuel Locatelli sarà la sua principale alternativa. Uno degli acquisti più significativi, tuttavia, è Douglas Luiz che arriva dall’Aston Villa per 50 milioni di euro. Il brasiliano sarà il fulcro del centrocampo juventino, apportando qualità e esperienza.
L’attacco della Juventus, infine, sarà guidato da Dusan Vlahovic, attaccante serbo che ha dimostrato le sue qualità nella passata stagione. Vlahovic è perfetto per il gioco di Motta, capace di lavorare per la squadra e attaccare gli spazi. Tra le opzioni in uscita, Arkadiusz Milik potrebbe trasferirsi al Siviglia, mentre il nome di Mateo Retegui rimane sul tavolo come potenziale vice di Vlahovic. La Juventus è poi in trattativa avanzata per l'acquisto di Francisco Conceicao dal Porto. Il giovane portoghese è visto come un rinforzo ideale per l'attacco, capace di portare creatività e velocità. Se l'affare si concretizzerà, potrebbe rappresentare un valore aggiunto significativo per la squadra.
Nonostante un infortunio che lo ha escluso dall’Europeo, anche Teun Koopmeiners rimane un obiettivo di mercato per la Juventus. Il centrocampista olandese dell'Atalanta è molto apprezzato per la sua visione di gioco e capacità di dettare i tempi. Se l’operazione dovesse andare in porto, sarebbe un ulteriore tassello per il centrocampo bianconero. In alternativa, la Juventus potrebbe optare per il giovane Adzic, già sotto l'occhio attento di Motta.
Il giovane talento turco Kenan Yildiz, infine, è pronto a esplodere sotto la guida di Thiago Motta. Dopo aver impressionato nella scorsa stagione, Yildiz è destinato a diventare un protagonista della Juventus, probabilmente indossando la prestigiosa maglia numero 10.
Tra certezze e ultimi aggiustamenti da fare, la Juventus 2024-25 è considerata tra le favorite per la vittoria della nuova stagione di Serie A, a quota 4, seconda solo dietro l’Inter, e questo riflette sia le aspettative dei tifosi che la fiducia nel nuovo progetto guidato da Thiago Motta. Il 4-3-3 immaginato dall'allenatore italo-brasiliano promette di riportare la Vecchia Signora ai fasti di un tempo, con una rosa equilibrata e ricca di talento.
Se la Juventus riuscirà a mettere in pratica la visione di Motta, il sogno di vincere nuovamente lo scudetto potrebbe diventare realtà. Con una squadra ben costruita e motivata, i tifosi bianconeri possono sperare in una stagione ricca di successi e soddisfazioni.