Si è concluso il weekend di Finali Nazionali dei Campionati di Società per le due prime squadre del CUS Genova Atletica. Da un lato la maschile, che chiude al quarto posto l’ultimo atto del Raggruppamento Nord di Serie B a Mariano Comense. Dall’altro la femminile, undicesima a Livorno alle Finali di Serie A Bronzo.
Quattro le vittorie della squadra maschile del CUS Genova Atletica in Lombardia. In primis quella di Davide Costa, atleta cresciuto al CUS e ora in forza alle Fiamme Azzurre, recordman ligure nel martello, capace di scagliare l’attrezzo a 65.95 scavando il solco dietro di sé. Grande vittoria sui 400 hs in 52"13 per Riccardo Berrino, recordman ligure nella specialità, a chiusura di una grande stagione che l’ha visto rinascere dopo un lungo infortunio. Vittoria anche per il capitano Giordano Musso, anch’egli recordman ligure nella sua specialità, il getto del peso, vittorioso a Mariano Comense con il suo 16.04, seguito anche da un buon quarto posto nel disco con un 41.84. Vittoria anche per Gabriele Avagnina, in netta crescita e vittorioso nel salto in alto al Meeting della Torretta pochi giorni fa, capace di conquistare la gara a Mariano Comense con la misura di 2.00.
Ottime prestazioni anche da parte di Alessandro Cirillo, secondo nei 100 in 10"94 e terzo nei 200 in 22"05. Bronzo per Giacomo Caccavari nei 3000 siepi con 10'02"72, sesto posto per Dario Fornaca nei 400 con 50"52 e sesto posto anche per la staffetta 4x400 con Dario Fornaca, Riccardo Berrino, Luca Ferro e Federico Lama in 3'25"55.
Chiude all’undicesimo posto la prima squadra femminile, impegnata alle Finali di Serie A Bronzo, presentatasi in terra livornese con alcune assenze. Spicca la vittoria nel lungo con la misura di 5.79 da parte di Chiara Smeraldo, campionessa italiana Promesse nel lungo e vicecampionessa Promesse nel triplo. Disciplina, quest’ultima, in cui ha ottenuto il quarto posto in toscana con il suo 12.11. Entusiasmante la vittoria di Camilla Rebora, Junior, capace di conquistare l’oro nei 400 in 56"48. Grande prova anche per Ilaria Marasso, capitana della squadra e campionessa italiana universitaria in carica nel martello, seconda a Livorno nella stessa specialità con la misura di 51.35. Quarta la staffetta 4x100, ai piedi del podio con il crono di 48"58, con Camilla Rebora, Monica Bertora, Chiara Smeraldo e Emma Barnieri. Proprio Emma Barnieri, infine, si è piazzata al quinto posto nei 100 hs in 14"82 e sesta nei 200 in 25"74.
Queste le parole di Giordano Musso, capitano della prima squadra maschile del CUS Genova Atletica: «Tendenzialmente direi che ci siamo comportati abbastanza bene. L'obiettivo iniziale, già da maggio, era sicuramente quello di raggiungere la promozione, quindi arrivare nelle prime due posizioni. Purtroppo non ci siamo riusciti, la stagione è stata abbastanza lunga e ci sono stati infortuni, qualche acciacco, e alcune assenze, che in questa finale sicuramente non ci hanno permesso di arrivare al top. Però siamo comunque riusciti ad arrivare nelle prime quattro posizioni che, secondo me, è un buon risultato considerando com'è composta la squadra. La cosa positiva, secondo me, è che stiamo riuscendo a dare continuità anche con i giovani. Quest'anno, a tavola, ho fatto una riflessione: ero il più vecchio della squadra! Quest'anno, ad esempio, c'erano anche due o tre ragazzi provenienti dai Centri Sportivi, che hanno continuato e hanno dato una mano. Questo, per una società, è una buona cosa. Speriamo di fare ancora meglio il prossimo anno. Per quanto riguarda me sono contento della mia gara. Ho vinto nel peso, mentre nel disco avrei potuto fare un po’ meglio, ma non allenandomi costantemente non avevo grandi aspettative. L’obiettivo era superare i 16 metri e chiudere l’anno con tutte le gare sopra questa misura. Ci sono arrivato per pochi centimetri nell'ultimo lancio, ma comunque l’ho fatto. Considerando la mia condizione attuale, direi che va più che bene. Quindi, in generale, è stata una buona stagione. Sono molto soddisfatto e non posso lamentarmi né dei risultati né delle misure».
Queste le dichiarazioni di Ilaria Marasso, capitana della prima squadra femminile del CUS Genova Atletica: «È stato un bel weekend di gare, anche se personalmente non sono riuscita a viverlo al 100% perché sono alle prese con la tesi. Tuttavia, il clima che si respira in Finale A è davvero stimolante, basti pensare che in molte gare hanno partecipato anche degli olimpici. La mia gara è andata discretamente bene. Essendo a fine stagione e, come dicevo prima, in un periodo molto impegnativo a livello di studio, ho fatto il mio. Mi dispiace solo perché durante il riscaldamento ho fatto dei grandi lanci, mentre in gara non sono riuscita a esprimermi come avrei voluto. Comunque, sono riuscita a prendere l’argento, guadagnando così molti punti per la squadra. Per quanto riguarda la gara di peso non mi ritengo soddisfatta però almeno un punto sono riuscita a portarlo a casa. Sono convinta che tutte le altre ragazze abbiano dato il massimo per ottenere punteggi e alla fine abbiamo chiuso con un ottimo 11° posto, considerando le grandi squadre contro cui ci siamo confrontate. Ora testa alla preparazione per la stagione invernale!».
Queste le parole di Marco Mura, Direttore Tecnico del CUS Genova Atletica: «Abbiamo partecipato con grandissimo orgoglio con la squadra femminile alla Serie A Bronzo, frutto della promozione conquistata sul campo grazie alla Classifica Challenge del 2023. Chiaramente abbiamo patito molte assenze e alcune gare sono state un po' sottotono, ma ci conforta tantissimo il fatto che ci sono state delle punte importanti e delle conferme di una stagione brillante. Per esempio, con Camilla Rebora, Junior savonese che si allena alla Fontanassa e che quest'anno ha fatto veramente un autentico salto di qualità migliorando notevolmente i suoi PB, ovvero 12.17 sui 100, 24.87 sui 200 e addirittura migliorando di quasi due secondi 400 con il suo 55.88. A Livorno ha dominato la gara vincendo con 56.48. L’altro oro è stato di Chiara Smeraldo nel lungo con il suo 5.79, preceduto dal quarto posto nel triplo con il suo 12.11 nel triplo. Anche la capitana Ilaria Marasso sul podio al secondo posto dietro alla primatista italiana Junior del lancio del martello, Mori, un grande risultato con il suo 51.35. Per quanto riguarda la squadra maschile i ragazzi hanno brillato. Le quattro vittorie di Costa, Musso, Berrino e Avagnina ci danno grande lustro, senza dimenticare i podi di Caccavari, terzo nei 3000 siepi, e il secondo posto di Cirillo, secondo nei 100 metri e terzo nei 200. Il bilancio è assolutamente positivo. Chiaramente l'anno prossimo vorremmo essere ancora più competitivi in Serie B, categoria alla quale ci siamo già qualificati con entrambe le squadre in virtù della Classifica Challenge 2024. Il nostro obiettivo è fare una Serie B da protagonisti e per fare ciò dovremo sicuramente rafforzare entrambe le squadre laddove necessario».