𝐐𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐩𝐨𝐬𝐭 𝐞̀ 𝐩𝐞𝐫 𝐜𝐨𝐧𝐝𝐢𝐯𝐢𝐝𝐞𝐫𝐞 𝐜𝐨𝐧 𝐥’𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐚 𝐫𝐞𝐭𝐞 𝐚𝐬𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐭𝐢𝐯𝐚 𝐥𝐚 𝐧𝐨𝐭𝐚 𝐜𝐡𝐞, 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐢 𝐢𝐞𝐫𝐢, 𝐡𝐨 𝐢𝐧𝐯𝐢𝐚𝐭𝐨 𝐚𝐢 𝐏𝐫𝐞𝐬𝐢𝐝𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐑𝐞𝐠𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐢 𝐞 𝐓𝐞𝐫𝐫𝐢𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚𝐥𝐢, 𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐂𝐨𝐧𝐬𝐢𝐠𝐥𝐢𝐞𝐫𝐞 𝐞 𝐚𝐢 𝐂𝐨𝐧𝐬𝐢𝐠𝐥𝐢𝐞𝐫𝐢 𝐍𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐢 𝐔𝐈𝐒𝐏, 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐞𝐫𝐦𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐥𝐚 𝐝𝐢𝐬𝐩𝐨𝐧𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚̀ 𝐚 𝐫𝐢𝐜𝐚𝐧𝐝𝐢𝐝𝐚𝐫𝐦𝐢 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐜𝐚𝐫𝐢𝐜𝐚 𝐝𝐢 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐢𝐝𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐩𝐫𝐨𝐬𝐬𝐢𝐦𝐨 𝐪𝐮𝐚𝐝𝐫𝐢𝐞𝐧𝐧𝐢𝐨.
𝐆𝐫𝐚𝐳𝐢𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐥’𝐚𝐭𝐭𝐞𝐧𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞!
𝐶𝑎𝑟𝑖𝑠𝑠𝑖𝑚𝑒 𝑒 𝐶𝑎𝑟𝑖𝑠𝑠𝑖𝑚𝑖,
come sapete, in occasione dell’ultimo Consiglio Nazionale, che ha deliberato la convocazione del XX Congresso Ordinario, ho comunicato la disponibilità a ricandidarmi a presidente nazionale per il prossimo mandato.
L’ho fatto con entusiasmo e senso di responsabilità, per poter continuare a fornire il mio contributo - primo fra pari - nel completare un percorso che ritengo, come ho avuto già modo di affermare, possa arrivare a chiudere definitivamente, nel prossimo quadriennio, il lungo “Novecento della Uisp”, in una fase storica particolarmente complicata ma, allo stesso tempo, ricca di tante opportunità.
Questa possibilità rappresenterebbe per me, senza dubbio, un onore e un privilegio, partendo dalla consapevolezza collettiva, che già il Consiglio Nazionale ha fortemente voluto manifestarmi, di aver tutte e tutti insieme contribuito, in questi anni così “difficili”, contrassegnati da transizioni epocali, affrontando ostacoli e criticità enormi, a rafforzare la Uisp quale punto di riferimento, riconosciuto e sempre più credibile nelle sue azioni e coerenze, nell’ambito sportivo e sociale e nel rapporto con le istituzioni del nostro Paese e non solo.
Una Uisp che dovrà non solo “Immaginare” il futuro prossimo, ma, soprattutto, dare basi e gambe sempre più solide ad una Associazione che, superato il completamento delle riforme, esterne ed interne, avvicinandosi verso i suoi primi 80 anni di storia, dovrà essere capace di continuare nell’ambizione di concorrere a disegnare la storia democratica del nostro Paese e a dimostrare il coraggio di sperimentare sempre strade nuove, in una continua ricerca di senso, di elaborazione, di comunità.
Dai Congressi del territorio, che all’interno di una cornice normativa chiara e solida di cui ci siamo dotati, saranno sicuramente animati da confronti e approfondimenti che arricchiranno il percorso comune di una unica e grande associazione nazionale, arriveranno preziosi contributi, stimoli, contenuti.
Consapevoli tutti e tutte di avere grandi responsabilità: al Congresso del 2021 chiudevo la mia relazione con queste parole, che oggi riprendo:
Sono certo che al centro del confronto sapremo mettere, con passione, massima attenzione, lealtà e coerenza, il patrimonio della Uisp che in questi ultimi dodici anni in modo particolare - moltissimi di noi ne sono stati protagonisti convinti – si è consolidato, partendo sempre dai nostri valori fondanti, dall’imprescindibile rispetto del capitale umano e relazionale che abbiamo a disposizione, del nostro impianto culturale.
Non potrà allora che essere un percorso congressuale basato sul “bene comune”.
Una grande opportunità e un grande impegno, per tutte e tutti.
Questi alcuni dei passaggi del mio contributo di apertura ai lavori del Consiglio Nazionale dello scorso 14 settembre (al seguente link si trova l’intervento completo: https://tinyurl.com/22d365ad), che contiene alcuni spunti credo utili all’intero percorso congressuale.
Alla Uisp è oggi riconosciuto, da istituzioni, sistema sportivo e terzo settore, un ruolo fondamentale nel promuovere concretamente uno sportpertutti che sia sempre più accessibile, inclusivo e sostenibile, in piena aderenza all’articolo 33 della Costituzione e quindi al riconoscimento del valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme.
Al centro delle nostre attenzioni la nostra base associativa, persone di ogni età e condizione sociale, associazioni e società sportive, ma anche, oltre il perimetro associativo, le comunità in cui viviamo, lavoriamo, operiamo. Insieme, potremo continuare a perseguire importanti obiettivi, amplificando la nostra voce e raggiungendo nuovi traguardi.
La mia prima intenzione è quella di consolidare, su di una strada ormai ben tracciata, quanto di importante abbiamo già costruito e implementato, partendo dalle verifiche sugli obiettivi di mandato condivisi nel Congresso del 2021 e rilanciati dall’Assemblea del 2023, da quelli conquistati a quelli non raggiunti, tenendo sempre barra dritta sui nostri valori costitutivi e con nettezza indicati nello Statuto, impegnandoci da subito ad affrontare le nuove sfide, che passo a passo ci troveremo di fronte, con rinnovato vigore e determinazione, senza mai risparmiarsi.
Sono convinto che, insieme, potremo continuare a consolidare la Uisp quale rete associativa sempre più generosa e inclusiva e a farci portavoce delle istanze di tutte le nostre realtà locali, per i diritti di cittadine e cittadini, nessuno escluso, contro ogni forma di disuguaglianza e discriminazione.
Resto a completa disposizione per confrontarci sulle idee e sui progetti futuri, a partire, se vorrete quindi confermarmi fiducia, sin dai prossimi appuntamenti congressuali territoriali, che troveranno poi sintesi ed ulteriore occasione di approfondimento e confronto in quelli regionali, e dai tanti appuntamenti già a calendario, in un avvio di stagione 2024-2025 che si è già mostrato ricchissimo di incontri e attività.
Sono certo che insieme potremo continuare a fare la differenza, servendo la Uisp sempre a schiena dritta (!), con lealtà, passione e dedizione, ben distanti da qualsiasi forma di personalismo o egoismo.
La candidatura alla carica di presidente nazionale, come sapete, potrà però prendere corpo soltanto con la raccolta delle firme necessarie per la sua formalizzazione alla Commissione Verifica Poteri, sottoscrivendo il modulo già messo nella vostra disponibilità dalla Segreteria generale, che, una volta compilato, firmato e scansionato, potrà essere inviato direttamente alla mia casella mail personale.
Restando a disposizione di ciascuna e ciascuno di voi, ringraziandovi per l’attenzione e, ancora una volta, per le fatiche che ogni giorno vi trovate a sostenere, vogliate gradire i miei più cari saluti.
Piedi ben piantati per terra e testa alta. Sempre avanti, c’è bisogno di tutti NOI!
Un grande abbraccio
Tiziano