Reduce dal punto conquistato grazie al pareggio per 3-3 sul campo dell’Orange Asti, la CDM Futsal debutta sul parquet di casa affrontando l’Aosta, in questa seconda giornata di Coppa della Divisione. Senza lo squalificato Ricci, mister De Jesus si affida a un quintetto di partenza con Parodi fra i pali, Schettino, Zanello, Marino e Avellano. Risponde l’Aosta con Rossero, Leonardo Piccolo, Rosset, Francesco vescio e Veronesi.
La prima grande occasione per la CDM arriva dopo meno di un minuto: angolo di Schettino ribattuto da un difensore, la palla torna al numero 5 che la mette in mezzo per Marino, tutto solo a due passi dalla porta. Il suo tap-in però finisce docile fra le braccia di Rossero. Al 3’ arriva la replica dell’Aosta, che va al tiro con Vescio. Deviazione involontaria ma velenosissima di Avellano che costringe agli straordinari il proprio portiere. Al 5’ la palla per sbloccare il match se la costruisce Zanello che sradica il pallone dai piedi di Rosset, involandosi verso la porta avversaria. Rossero però ci mette una pezza e respinge. Al 7’ la discesa sulla destra di Rao esalta ancora i riflessi di un concentratissimo Parodi, che blocca il pallone.
L’occasione più ghiotta per la CDM arriva però all’11’ con Zanello che ruba l’ennesimo pallone lungo l’out e serve al centro Avellano. Finta a rientrare verso l’interno e tiro immediato col mancino ma Rossero salva ancora la propria porta con un’uscita tempestiva. Ancora protagonista il portiere dell’Aosta poco dopo, con una doppia parata, prima su Avellano e poi su Zanello. La discesa al 13’ di Avellano, perfettamente innescato da un lancio millimetrico di Schettino, conclusa da un tiro da posizione molto defilata, serve solo ad allungare la lista delle occasioni per i padroni di casa ma il punteggio non si sblocca.
L’Aosta però c’è e un minuto dopo va vicinissima al vantaggio con Rao, rapido a calciare dopo una dormita della difesa di casa. La palla però viene deviata da Parodi quel tanto che basta per farla carambolare sul palo e poi impossessarsene. Al 16’ arriva il vantaggio degli ospiti: Morabito scende a sinistra, scambia con Veronesi e poi fulmina Parodi con un mancino chirurgico a fil di palo. Passa appena un minuto e lo stesso Morabito raddoppia, approfittando di un pallone vagante in area CDM. Gran botta di destro che non dà scampo a Parodi. Palla sotto la traversa e Aosta che si porta sul 2-0. Una punizione troppo pesante per una CDM che non avrebbe certamente meritato di tornare in svantaggio (addirittura doppio!) negli spogliatoi.
Nella ripresa, al 5’ è Schettino a provare a risollevare i suoi con una discesa sulla sinistra conclusa con un tiro di punta a cercare l’incrocio dei pali ma Rossero ci mette le dita e sventa in angolo. Al 10’ è ancora il numero 5 ad andare vicinissimo alla rete con un gran tiro di destro. Rossero fa ancora buona guardia e si oppone in angolo. A 5’ dalla sirena la CDM rompe gli indugi provando a giocarsi la carta del portiere di movimento, con Politano che avanza nella metà campo avversaria. Al 17’ la palla buona capita a Zanello che, in diagonale, impegna Rossero conquistando un corner.
Al 18’ un tiro di Schettino viene deviato e diventa buono per Avellano che, di testa, prova a sorprendere tutti. Rossero esce ma travolge il capitano della CDM e l’arbitro assegna il rigore che Schettino trasforma con freddezza, rianimando in un colpo solo la partita e tutto il Palasport di Campo Ligure. Il tempo però sta per scadere e l’assalto finale serve soltanto ad acuire il rammarico per una partita nella quale i ragazzi di mister De Jesus avrebbero sicuramente meritato molto di più.
Ecco il tabellino del match:
CDM FUTSAL: Politano, Rossini, Zanello, Schettino, Marino, Repetto, Avellano, Mandolesi, D’Atri J., D’Atri N., Parodi, Pagliarulo. All. De Jesus.
AOSTA: Vescio D., Veronesi, Morabito, Piccolo Lor., Piccolo Leon., Rao, Rosset, Vescio F., Carlotto, Rossero. All. Calli.
ARBITRI: Fantino di Savona e Cino di Enna – CRONO: Di Gangi di Albenga.
RETI: 16.32 Morabito, 17.27 Morabito, 18.15 Schettino (r).