Alessandro Melli, ex attaccante nativo di Agrigento, ha rilasciato una lunga intervista esclusiva ai microfoni di News.Superscommesse.it. Melli ha condiviso le proprie opinioni sul Parma, squadra del suo cuore e nella quale ha vissuto gli anni più significativi della propria carriera, e su tante altre protagoniste del campionato. In questo estratto, il pensiero di Melli sull’apporto di Mario Balotelli al Grifone e sulle chance di promozione in A della Sampdoria.
Sempre per quanto concerne gli attaccanti, cosa ne pensa dell'ingaggio di Mario Balotelli da parte del Genoa?
“Spero per lui che possa essere un'occasione di ulteriore riscatto personale, dopo l'ultimo periodo piuttosto difficile che lo ha visto lasciare l'Italia in maniera un po' turbolenta. Il suo approdo al Genoa, senza esagerare, può essere anche l'ultima grande occasione per mettersi in mostra e riprendersi la Nazionale. Ci sono buoni attaccanti italiani, ma nessuno sembra essere inamovibile per Luciano Spalletti. Le qualità che ha come calciatore non si possono discutere, perché ha tecnica e potenza fisica dalla sua, ma deve dare dimostrazione, in particolare a sé stesso, di riuscire a essere continuo nel rendimento, tenendo a bada quegli atteggiamenti che lo hanno penalizzato in passato. Credo che lui sia ben consapevole di quanto abbia compiuto nel suo passato, per cui mi aspetto che faccia un bel percorso fino al termine della stagione con il Genoa, pur non avendo un'età tenerissima”.
Un breve periodo anche con la maglia della Sampdoria per Alessandro Melli. Tra tante incertezze, anche quest'anno sembra non essere quello giusto per provare a tornare in Serie A?
“Il 3-3 contro il Catanzaro può sintetizzare il rendimento della Sampdoria di quest'anno. Buona volontà, giocate di un certo spessore, ma anche diversi svarioni collettivi che l'hanno portata a non vincere da oltre un mese. È molto probabile che, con queste condizioni, anche per quest'anno dovrà mettere da parte il discorso della promozione diretta, perché c'è tanto distacco tra le prime due e anche le altre in alto alla classifica stanno andando piuttosto bene. C'è sempre la possibilità dei Playoff, perché la classifica è molto corta nella parte centrale, ma resta ugualmente difficile da raggiungere l'obiettivo della Serie A.
Per le prime due posizioni, direi che la prima andrà al Sassuolo, perché è la squadra più attrezzata per ritornare in massima serie e lo sta dimostrando sul campo. Sia il Pisa che lo Spezia mi sembrano piuttosto competitive per aggiudicarsi la seconda posizione, ma le altre squadre che non sono molto distanti da loro due non resteranno di certo a guardare. Resta tutto apertissimo in Serie B, impossibile prevedere quali scenari possano accadere”.