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Ultimo ballo alla Vassallo. Almeno per come abbiamo imparato a conoscerla fino a oggi. Sabato pomeriggio la storica vasca di Bogliasco ospiterà le ultime gare prima di chiudere i battenti per alcuni mesi e permettere la sostituzione dell’attuale tensostruttura che funge da copertura con un nuovo tetto fisso. A partire da lunedì 3 febbraio la piscina da 33 metri costruita nel 1971 resterà chiusa fino al termine dei lavori, costringendo tutte le squadre agonistiche di pallanuoto e nuoto sincronizzato a migrare altrove almeno fino al termine dell’attuale stagione sportiva.
“Questo sarà un tassello fondamentale per quell’opera di rinnovamento che con il Comune abbiamo iniziato nel 2019 – spiega il presidente del Bogliasco 1951, Simone Canepa – Negli anni si è provveduto a sostituire varie componenti e diversi elementi della vecchia piscina e adesso è giunto il momento di questi importanti lavori. Si tratta di una svolta epocale perché mai dal giorno della sua inaugurazione la piscina di Bogliasco ha subito un periodo così lungo di fermo. Ma si tratta di una rinuncia necessaria. Nel frattempo la nostra attività continuerà regolarmente. A livello agonistico le squadre svolgeranno partite e allenamenti dividendosi tra la piscina di Camogli e quella di Sori, e a tal proposito desidero ringraziare fortemente Rari Nantes Camogli, Rari Nantes Sori e Sori Pool Beach per lo spirito di collaborazione che hanno dimostrato nei nostri confronti. Per quanto riguarda la parte commerciale, invece, le ripercussioni saranno minime, dal momento che palestra e piscina piccola resteranno aperte e fruibili dai nostri utenti, che dunque potranno continuare a frequentare i corsi di nuoto, fitness e acquafitness”.
Per un curioso regalo del destino, sia la prima squadra femminile che quella maschile avranno la possibilità di esibirsi in quella che è stata per oltre mezzo secolo la loro casa quasi in contemporanea. Sabato infatti le ragazze di Mario Sinatra e i ragazzi di Gimmi Guidaldi scenderanno in acqua una dopo l’altra, affrontando i rispettivi impegni di campionato contro Lazio e Sori. “Sabato giocheremo l’ultima partita della stagione nella nostra Vassallo – afferma Sinatra – e vogliamo farlo nel migliore dei modi. L’augurio è di ritrovarci al più presto nella nuova struttura per proseguire un cammino che dura da oltre cinquant’anni”.
Pensiero totalmente condiviso dal collega Guidaldi: “Sarà strano salutare la Vassallo che abbiamo conosciuto fino ad oggi e nella quale molti di noi sono cresciuti come atleti e come persone. Anche per questo abbiamo il dovere di congedarci da essa alla grande. Magari confidando anche in una forte presenza di pubblico che sappia dare il migliore degli arrivederci”.
La Vassallo è pronta all’ultimo ballo. Prima di correre a rifarsi il trucco per tornare più bella e splendente che mai.