GIULIO MOSCARIELLO "La passione per il calcio dura da quando ero bambino, lo spogliatoio è la miglior medicina"

2) Mi aspetto, dopo un inizio molto difficile  dove abbiamo anche raccolto meno di quanto meritassimo, di continuare con l’inversione di marcia che abbiamo avuto con l’inizio del 2025.

3) La passione di quando ero bambino e la voglia di vivere lo spogliatoio che è sempre la miglior medicina per cancellare anche le giornate più pesanti.

4) Tutte le componenti adeguatamente miscelate: il gruppo viene sempre prima di tutto, se hai un GRANDE gruppo ottieni risultati andando a compensare altre carenze dal lato tecnico che possono esserci. Certo, avere un mister che trasmette il suo credo alla squadra unito alla capacità di leggere la partita bene e, perché no, avere il singolo che può cambiare l’inerzia da un momento all’altro sono delle frecce nell’arco dall’elevato peso specifico. Ma ripeto quanto detto poco fa, il collettivo viene sempre prima di tutto.

5) Per quanto non sia facile, spesso gli arbitri non capiscono che avere un dialogo costruttivo, ovviamente sempre nei limiti del rispetto reciproco dei ruoli, può solo che giovare mentre invece assumendo atteggiamenti da protagonisti senza alcun motivo non si fa altro che innervosire la partita. Detto ciò senza di loro non possiamo giocare quindi l’intelligenza di tutte le parti in causa sarebbe sempre la cosa migliore 😂 Ho sempre fatto della correttezza un mio mantra e mi piacerebbe che ci fosse sempre anche da parte degli avversari.

6) Purtroppo seguo il calcio in tutte le sue forme e ritengo che il VAR, se usato in maniera oggettiva e non a piacimento, potrebbe essere uno strumento estremamente utile ma, al momento non è così. La Nations League una bella porcheria per aumentare le partite da giocare con poca utilità visto che mi sembra si sia vissuto bene solo con i classici Mondiali o Europei e relative partite di qualificazione. La nuova regola del fuorigioco mi manda letteralmente il sangue al cervello perché trovo completamente insensato fischiare il fuorigioco dopo svariati secondi pur essendo ben visibile anche senza l’ausilio tecnologico.

7) Lo spogliatoio in tutte le sue forme e l’attesa della partita insieme ai compagni sono qualcosa di impagabile.

8) Per me sono sono sempre contati aspetti fondamentali come amicizia e gruppo che ho sempre messo davanti a tutto il resto. Certo, avere la disponibilità economica aiuta ma, per quanto mi riguarda, non è mai l’aspetto primario.

9) Non voglio scontentare nessuno per questo ti dico la Vecchia Guardia del Don Bosco con cui ho passato una vita calcistica, con cui mi sono fatto e mi faccio un mare di risate e con cui berrei molto volentieri due belle birre ghiacciate 🍻