GIANLUCA AUFIERO SBOTTA "Il referto arbitrale è pura fantasia. Così non ci sto"

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LE CONSIDERAZIONI DEL PRESIDENTE DELLA DINAMO SANTIAGO, GIANLUCA AUFIERO, DOPO LA SENTENZA DEL GIUDICE SPORTIVO PUBBLICATA IERI SUL COMUNICATO UFFICIALE.

Penso di aver sempre tenuto un comportamento rispettoso e di aiuto con gli arbitri e per questo sono deluso e amareggiato per quanto scritto sul referto in riguardo alla mia persona. Ciò che il direttore di gara ha scritto sul referto non corrisponde al vero, si è inventato quasi tutto, unica cosa vera è che non sono intervenuto; ho solo ascoltato e osservato senza intervenire perché chi stava interloquendo con il direttore di gara erano il capitano, che con toni educati chiedeva spiegazioni sull'espulsione per doppia ammonizione assegnata a Diaz (che da referto non risulta, infatti è stata attribuita come espulsione diretta nonostante fosse molto evidente il doppio giallo, e ci mancherebbe altro visto che il nostro tesserato si è limitato a dire a un suo compagno "tutti possono sbagliare, questa volta ha sbagliato lui, può capitare" riferendosi all'arbitro) e il nostro mister, sicuramente con toni più accesi, ma comunque nei limiti dell'educazione, facendo presente che per avere rispetto bisogna anche darlo. Sia ben chiaro che l'incolumità del direttore non è mai stata in pericolo, anzi è stato lo stesso direttore di gara (ma questo ovviamente sui referti non si scrive) che ha spintonato a forza il nostro mister sbattendogli la porta in faccia rischiando di colpirlo. Chissà cosa sarebbe successo se il mister avesse fatto quello che ha fatto l'arbitro... ma a loro tutto è concesso, si sa. 

Buona parte di quanto asserisce a referto è pura fantasia, probabilmente era in sostituzione di un collega ed essendo stato mandato all'ultimo momento, di domenica mattina non era nelle migliori condizioni fisiche e mentali, ha dimostrato di essere in evidente stato confusionale sia durante la partita sia nel redigere il referto. In quest'ultimo infatti, oltre alle falsità in relazione al comportamento del sottoscritto e del mister, riporta un'ammonizione a Mello mai esposta in campo e nemmeno riportata in distinta a me riconsegnata a fine partita, un'ammonizione ad Aly esposta in campo ma non riportata in distinta, riporta inoltre che il nostro tesserato Diaz è stato espulso "per aver rivolto una pluralità di offese e ingiurie nei confronti del d.d.g. ponendosi faccia a faccia con quest'ultimo dopo essere entrato sul terreno di gioco dalla panchina senza autorizzazione" ma quali offese e ingiurie?! ma quale faccia a faccia?! entrato sul terreno di gioco dalla panchina senza autorizzazione?! Diaz ha ricevuto una doppia ammonizione a partita ampiamente conclusa, che gli è stata sventolata in faccia esattamente sulla porta di uscita dal campo mentre ci stavamo dirigendo verso gli spogliatoi, per aver solo detto quanto riportato sopra senza nemmeno avvicinarsi all'arbitro, che oltre ad essere impreciso e superficiale nello svolgere le sue mansioni è evidentemente anche molto permaloso. Per giunta Diaz ha concluso la partita in campo, non era in panchina (a ulteriore dimostrazione dello stato confusionale dell'arbitro), inoltre non sapevo che dopo il triplice fischio le persone in panchina dovessero chiedere autorizzazione per entrare in campo, ma controllerò sul regolamento, non si sa mai che anche questa settimana imparo qualcosa di nuovo. 

Sia chiaro non mi interessa nemmeno di come ha gestito la gara, non voglio entrare nel merito di ammonizioni o presunte espulsioni, mi attengo al suo giudizio.

Ma per quanto mi riguarda quello che viene riportato sui referti, se questi possono essere scritti a fantasia del d.d.g. a seconda dei suoi capricci, allora non ci sto, queste sono le vere mancanze di rispetto. Dichiarare il falso su un referto quali conseguenze ha? Il d.d.g. che si macchia di questa colpa subirà mai qualche conseguenza come le subiamo noi ogni domenica (per giunta a causa delle sue falsità)? 

E' evidente che nonostante tutto quanto detto abbiamo le mani legate, le società non sono mai tutelate in questo senso, dovrei fare ricorso? per cosa? per aspettare che la giustizia sportiva si pronunci tra chissà quanto tempo a squalifiche già scontate? Siamo costretti ad accettare quanto deciso nostro malgrado. Chissà se qualcuno all'AIA si pone dei problemi visto che non sono il primo a sollevare la questione.