Nome e Cognome: Andrea Salomone
Data di nascita: 13 Marzo 1995
Ruolo: Portiere
Squadra: Camogli Avegno
Categoria: Promozione
1. Chi è l'allenatore che ti ha insegnato di più?
- Sicuramente devo citare Tonino Nurra (Juniores Nazionale del Bogliasco) che mi ha insegnato tanto dal punto di vista del gioco di squadra e della cattiveria agonistica e Mario Giordano dal punto di vista della tattica. Per quanto riguarda i portieri, Guido Bistazzoni, un vero maestro in fatto di porta, e Marco Ferrero, con cui spero di lavorare ancora un giorno.
2. Chi è il compagno di squadra con cui hai più legato?
- Samuele Curcio (ora alal Figenpa) che considero anche il mio migliore amico.
3. Chi è l'avversario più antipatico?
- Quando entro in campo tutti gli avversari (compresi amici ed ex compagni) diventano antipatici perché diventano un ostacolo ai 3 punti. In particolare però, devo parlare di un altro portiere di Promozione, Belloro, con cui ho una bella rivalità nata negli anni delle giovanili e che continua ancora adesso.
4. La partita che ricordi con più piacere?
- Sicuramente il play-out contro il Ceparana l'anno scorso: una partita incredibile e il coronamento di un vero miracolo sportivo.
5. Perché non hai fatto più strada nel calcio?
- Perché non ho il fisico e probabilmente neanche le necessarie doti tecniche per fare il professionista.
6. Il tuo calciatore-idolo sin da bambino?
- "L'Acchiappasogni" Julio Cesar.
7. Soldi e calcio dilettantistico. Che legame c'è?
- Secondo me è importante garantire un rimborso, ma senza esagerazioni.
8. Se tu fossi il presidente della tua squadra cosa faresti?
- Garantirei un ambiente in cui è possibile allenarsi e divertirsi allo stesso tempo.
9. Genoa, Sampdoria o...?
- Simpatizzo per il Genoa. Ma sono Interista da sempre.
10. A carriera calcistica finita cosa farai?
- Ho ancora tanto tempo davanti a me e spero di doverci pensare il più tardi possibile.