Nome e Cognome: Luca Mantero
Data di nascita: 27 settembre 1981
Ruolo: centrocampista
Squadra: Voltrese
Categoria: Promozione
1. Chi è l'allenatore che ti ha insegnato di più?
- Fulvio Navone, grande calciatore, grande esperienza, grande intelligenza, competente tanto in campo quanto nei rapporti umani
2. Chi è il compagno di squadra con cui hai più legato?
- Tanti, a Voltri ho sempre giocato e gioco tutt'oggi con ragazzi meravigliosi, dai grandi valori umani oltre che calcistici. Due nomi? Nel passato Gabriele Di Capita, nel presente Davide Icardi
3. Chi è l'avversario più antipatico?
- Tanti è più facile ricordare ì più temuti e rispettati: bomber Lamberti su tutti, umile, efficace e sempreverde
4. La partita che ricordi con più piacere?
- Devo ancora giocarla... ricordo un Vado-Voltrese 0-1, prima sconfitta loro in campionato (che vinsero)
5. Perché non hai fatto più strada nel calcio?
- Sono più che soddisfatto del mio cammino, per me il calcio è sempre stato cuore e passione, mai un obbligo o una fonte di guadagno, penso di essere arrivato dov'era giusto... ma non è detto che non possa ancora migliorare
6. Il tuo calciatore-idolo sin da bambino?
- Da genoano ho goduto con Aguilera, ma l'esempio anche per il mio ruolo è Xavier Zanetti
7. Soldi e calcio dilettantistico. Che legame c'è?
- In Liguria sempre meno dal momento che il difficile momento storico che viviamo fa sì che non ci sia quasi più nessuno disposto a investire in questo mondo. La cosa più triste è che ci sono ancora personaggi che prendono in giro tutti promettendo cose che non mantengono, iscrivendo squadre che poi falliscono e poi hanno ancora il coraggio di ripresentarsi sotto nuove vesti: questi elementi sono il male dello sport, dei sani principi, e vanno allontanati.
8. Se tu fossi il presidente della tua squadra cosa faresti?
- Dipende dalle potenzialità economiche: cercherei comunque di potenziare scuola calcio e settore giovanile per far giocare e divertire quanti più bambini e ragazzi possibile.
9. Genoa, Samdoria o...?
- Genoa
10. A carriera calcistica finita cosa farai?
- Mi piacerebbe allenare bambini, rivivere grazie a loro il calcio senza alcuna contaminazione nel modo più pulito e spensierato.