Nome e Cognome: Giacinto Zito
Data di nascita: 31/05/1968
Ruolo da giocatore: attaccante
Squadre in cui hai giocato: giovanili di Levante C, Sampdoria e cairese, poi in Liguria quasi tutte.. Corniglianese, Ligorna, Molassana, Pontedecimo, Don Bosco, Lagaccio
Gol in carriera (se li hai tenuti): sinceramente non li ho contati... ma direi abbastanza
1. Chi è l'allenatore che ti ha insegnato di più? Come allenatori ricordo con affetto Derio Parodi da cui ho imparato la disciplina e il senso del gruppo..E poi Mazzocchi e dico anche Manetti: ho avuto la fortuna di allenare con lui..merita altri palcoscenici molto preparato.
2. Chi è il compagno di squadra con cui hai più legato? Per Alberto Corradi ho un grande affetto, ma comunque ho un gran ricordo di tanti compagni.
3. Chi è l'avversario più antipatico? Matteo Rossi: da avversario ti levava gli schiaffi dalle mani. Poi l'ho avuto come compagno ed è unico, una gran persona.
4. La partita che ricordi con più piacere? Varazze-Casellese è la partita che ricordo con grande emozione, una vittoria che ci spianò la strada alla vittoria del campionato: loro si sentivano più forti, ma noi li abbiamo purgati.
5. Il tuo calciatore-idolo sin da bambino? Direi Platini. E poi cito anche Stabile, un vero esempio.
6. Soldi e calcio dilettantistico. Che legame c'è? Dopo i problemi con le sponsorizzazioni sicuramente è tutto cambiato.Oggi ci vorrebbero più aiuti.
7. Se tu fossi il presidente della tua squadra cosa faresti? Se fossi presidente sarà banale ma punterei sui settori giovanili..puntando forte su allenatori veri e preparati.
8. Genoa, Sampdoria o...? Mi dispiace, Juventus.
9. A carriera calcistica finita, sei rimasto nel calcio? Che ruolo ti piacerebbe ricoprire? Vorrei avere il tempo di allenare. Ho avuto una bellissima esperienza ad Arenzano e un giorno ci vorrei riprovare.