Nome e Cognome: Alessandro Paini
Data di nascita: 20/06/66
Ruolo: centrocampista
Squadre in cui hai militato: ho militato in diverse squadre di Genova e provincia, tra le quali la Casellese, il Busalla, il Pontedecimo, il San Cipriano, l'Arenzano e il Varazze, la Praese e molte altre…. Fra cui l’Avvisatore Marittimo…
1. Chi è l'allenatore che ti ha insegnato di più?
L'allenatore che mi ha insegnato di più e' stato Mario Bortolazzi
2. Chi è il compagno di squadra con cui hai più legato?
Ho sempre legato con i miei compagni di squadra, ricordo però con particolare affetto il Pelé bianco, Alberto Teglio, il ragno nero, Maurizio Fiandra e il bomber Alessandro Ferrando
3. Chi è l'avversario più antipatico?
Avversari antipatici non ne ho mai avuti, ricordo una particolare rivalità sul piano agonistico con Ottoboni, avversario davvero tenace.
4. La partita che ricordi con più piacere?
Ho un bellissimo ricordo di centinaia di partite, tra le tante, dovendo scegliere, mi è rimasta viva nella mente la prima partita del campionato di Prima categoria del 98-99, Praese/Cep in cui vincemmo grazie ad una mia tripletta.
5. Perché non hai fatto più strada nel calcio?
Ho interrotto il mio percorso calcistico all'età di 16 anni, per motivi personali, per poi riprendere a giocare a 22 anni; probabilmente non ho avuto la necessaria tenacia e fortuna.
6. Il tuo calciatore-idolo sin da bambino?
Roberto Mancini
7. Soldi e calcio dilettantistico. Che legame c'è?
Importante, i soldi aiutano il calcio, soprattutto i giovani atleti disoccupati, ma spesso finiscono per condizionare troppo le loro scelte
8. Se tu fossi il presidente della tua squadra cosa faresti?
Non farei mai il presidente di una squadra di calcio
9. Genoa, Sampdoria o...?
Sampdoria tutta la vita!
10. A fine carriera calcistica sei rimasto nel calcio? Che ruolo stai ricoprendo oggi?
Continuo a giocare sporadicamente, attualmente faccio il mister ma in questo momento sono disoccupato.