Emanuele Ghiglino e Manuel Ustulin sono pronti a una nuova avventura. Sabato 30 giugno alle 15 i due soci dello Studio Tecnocasa di Serra Riccò inaugurano un nuovo Studio Tecnocasa, alla Foce, in Corso Buenos Aires, e aspettano con ansia tutti quanti i nostri lettori e gli addetti ai lavori del calcio ligure, i colleghi e i clienti della zona, per festeggiare insieme l'evento.
Abbiamo sentito Emanuele e Manuel a poche ore dal grande giorno, con la classica intervista doppia e le 10 domande in cui ormai siamo “maestri”.
10 DOMANDE A EMANUELE E MANUEL
1-Sabato ci sarà l'inaugurazione della vostra nuova agenzia Tecnocasa alla Foce, siete pronti?
GHIGLINO Siamo pronti, mancano ancora gli ultimi dettagli, e c'è tanta emozione da parte nostra...
USTULIN Siamo qui da un po' di mesi e non vedevamo l'ora di festeggiare con colleghi e clienti della zona. Vi aspettiamo!
2-Parlami del mercato immobiliare su Genova al giorno d'oggi...
GHIGLINO Un buon mercato, gli istituti di credito sono tornati ad erogare mutui, c'è più facilità rispetto a qualche anno fa ad accedere a mutui, e a prendere immobili a un valore coerente.
USTULIN Un mercato vario, la Foce è una zona con diverse tipologie e quotazioni diverse, a Foce Mare ci sono quote elevate, verso Brignole andiamo su una fascia media, ci sono tantissime tipologie di venditori e acquirenti e questo è un bene.
3-Cosa ti aspetti da questa nuova avventura?
GHIGLINO Ci sono grosse aspettative perchè è il primo ufficio Tecnocasa su Genova Centro, siamo emozionati e abbiamo tanta voglia di scoprire se gli obiettivi che ci siamo prefissati collimeranno con la realtà.
USTULIN Abbiamo avuto una grande crescita di gruppo, sia personale, sia come società, lo voglio vedere come un punto di partenza. Genova era scoperta in centro come Tecnocasa, non ci poniamo limiti.
4-Come sei riuscito finora a conciliare lavoro e calcio?
GHIGLINO Il calcio ultimamanente per me è andato un po' in coda, però rimane una valvola di sfogo importante. Faccio un lavoro non faticoso fisicamente ma mentalmente mi porta via molte energie, se non giocassi mi picchierei ogni sera con mia moglie.
USTULIN Ormai ho deciso di lasciare il calcio, almeno per ora, pertanto io torno a casa e mi picchio con mia moglie.
5-Cosa pensi del tuo socio come socio e come giocatore?
GHIGLINO Come giocatore no comment, ormai è un ex, non fa più neanche i tornei aziendali, come socio abbiamo iniziato solo da un anno però sta andando bene e lo ringrazio per esserci.
USTULIN Premetto che non sono persona abituata a sviolinate gratuite, ma Emanuele è un Socio con la S maiuscola, c'è stato, c'è e ci sarà. Come giocatore non vuole ammettere di essere finito, ma continua a fare bene, non riesce a smettere e il prossimo anno farà il portiere, visto che gioca sempre più arretrato. Passo successivo, l'allenatore (ma c'è chi dice che questo momento non sia troppo lontano...).
6- Chi è piu forte dei due?
GHIGLINO Gli almanacchi parlano chiaro, è lui il più bravo.
USTULIN Attualmente lui, io oggi sono un cadavere, Qualche anno fa forse io.
7-Se potessi rubargli una qualità calcistica cosa gli prenderesti?
GHIGLINO La cattiveria agonistica
USTULIN Il fiuto del gol
8-Un commento sul trionfo del Mignanego?
GHIGLINO Quest'anno è stato bellissimo, un successo inaspettato, che ci ha dato ancora più soddisfazione, perchè ottenuto con un gruppo di amici.
USTULIN E' stato un piacere far parte di questo gruppo e conoscere mister Puggia, ho vissuto lo spogliatoio per poco tempo ma ho visto davvero tanto entusiasmo, siamo partiti con un profilo basso e siamo arrivati lassù grazie all'umiltà.
9- Qual è stato il tuo anno più bello?
GHIGLINO Sicuramente questo, anche se in altri anni ho fatto tanti gol, vincere a 37 anni un campionato come questo non ha prezzo.
USTULIN I due anni a Sestri Levante con il grandissimo presidente Mario Arioni, nostro vicino di casa qui alla Foce, con cui ho ancora un bellissimo rapporto.
10-Soddisfatto della tua carriera calcistica?
GHIGLINO Il campo ha parlato per me, ero un giocatore di Prima o Promozione e di più non potevo fare. Va bene così.
USTULIN Potevo forse fare qualcosa di più, ma non ho potuto o forse non ho voluto, non ho grossi rimpianti o rimorsi...
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