Altri sport - 25 luglio 2024, 11:38

CUS GENOVA Brilla ancora il Team UNIGE-CUS nella tappa di Camogli dell’Italian Open Water Tour

CUS GENOVA Brilla ancora il Team UNIGE-CUS nella tappa di Camogli dell’Italian Open Water Tour

Continua a brillare il Team UNIGE-CUS nel Trittico dei Caruggi all’Italian Open Water Tour. La squadra composta da studenti atleti ha fatto registrare ottimi risultati nella tappa di Camogli, seconda del Trittico, confermando così la buona prova della "Traversata Crêuza de mä" di Genova. La prossima tappa, che chiuderà questo tris di gare in territorio ligure, è prevista per il 15 settembre a Noli.

 

Ancora protagonisti Stefano Ghisolfo e Marta Tassara. L’atleta della Rari Nantes Spezia Superba e studente di Ingegneria è stato capace di conquistare il secondo posto assoluto nella hard swim da 6 km con in 01:12:47, il secondo posto assoluto nella smile swim da 1.8 km, il celebre miglio marino, con il tempo di 00:19:41 e, infine, anche il quinto posto nella relay swim, ovvero le staffette sulla base di 925 m, conquistato insieme a Emanuele Ferrari ed Elena Ravaschio con il tempo complessivo di 01:06:19.

 

Ottima prova anche per Marta Tassara, atleta della Nuotatori Genovesi Superba e studentessa di Medicina. Secondo posto categoria Natural nella smile swim per lei con il tempo di 00:24:20, che le è valso anche il quinto posto assoluto femminile e il 25° posto assoluto. Sempre per quanto riguarda il miglio marino, settimo posto categoria Natural colto da Elena Ravaschio in 00:26:07 e 14° da Irene Ravaschio in 00:27:26, entrambe atlete dell’Aragno Rivarolesi, studentesse rispettivamente di Farmacia e Scienze della Formazione. Infine, 45° posto categoria Natural ottenuto da Emanuele Ferrari, atleta dell’Andrea Doria e studente di Ingegneria Gestionale. Tutte prestazioni che hanno permesso al Team UNIGE-CUS di confermare il primo posto di squadra nel miglio già ottenuto a Genova.

 

Queste le parole di Stefano Ghisolfo, atleta della Rari Nantes Spezia Superba e studente di Ingegneria: «È stata una giornata stupenda, era la prima volta che prendevo parte alla tappa di Camogli dell’Italian Open Water Tour e devo dire che gareggiare in quel contesto è un’esperienza che ricorderò a lungo. La prima gara è stata la 6 km con partenza dal “Cristo degli Abissi” fino a Camogli e, nonostante all’inizio ci abbia messo un po’ ad ingranare, poi sono riuscito a posizionarmi secondo in scia di Niccolò Ricciardi che è un atleta di grande livello ed esperienza e ho cercato di mantenere il più possibile la sua andatura riuscendo a staccarmi da tutto il resto del gruppo. Mi dispiace solo che poco prima dell’ultima boa mi sono staccato dalla sua scia e ho preso un po’ di distacco dal primo. Il miglio invece è andato ancora meglio. Nonostante la stanchezza per la 6 km sono riuscito a trovare le sensazioni giuste in acqua e sono riuscito a seguire Ricciardi per tutta la gara, arrivando allo sprint finale sui suoi piedi. In chiusura di giornata c’è stata la staffetta che è stata una bella occasione per fare squadra e divertirsi. Io sono partito ultimo e sono contento perché nonostante fossi provato dalle altre gare sono comunque riuscito a recuperare qualche posizione e a dare il mio contributo alla squadra. Faccio i complimenti ai miei compagni Emanuele Ferrari ed Elena Ravaschio per le ottime frazioni».

 

Queste le dichiarazioni di Marta Tassara, atleta della Nuotatori Genovesi Superba e studentessa di Medicina: «Non potevo mancare all’appuntamento con il miglio IOWT di Camogli. Anche se lo studio vuole i suoi tempi volevo essere al via alla gara in acque libere dove viveva mio nonno Luigi. Il numero di partecipanti (420) mi ha fatto optare per una gara in solitario evitando botte e colpi. Sapevo di dover mantenere un ritmo costante controllando la bracciata in un mare gonfio e ricco di insidie. La tattica, concordata con il mio allenatore, ci ha dato ragione e sono riuscita a salire sul secondo gradino del podio. A settembre, a Noli sarò più allenata e potrò puntare più in alto».

 

Queste le parole di Filippo Tassara, Coordinatore Tecnico del Team UNIGE-CUS: «Siamo contenti di esserci ripetuti dopo la tappa di Genova. Siamo molto soddisfatti di come si sono comportati gli atleti e le atlete nelle prime due tappe del Trittico dei Caruggi, così come anche nella gara de La Secca di Arenzano. Ora testa a Noli, dove affronteremo l’ultima gara come squadra cercando di chiudere al meglio la stagione di nuoto in acque ligure».

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