Prima categoria - 25 luglio 2024, 00:06

GIANNI BEROGNO "Nel calcio vorrei pene più pesanti, regole più rigide e meritocrazia sempre"

41 anni oggi per il tecnico dell'Olimpic che ci rilascia questa intervista a cuore aperto

GIANNI BEROGNO "Nel calcio vorrei pene più pesanti, regole più rigide e meritocrazia sempre"

1- PER IL TUO COMPLEANNO CHE REGALO VORRESTI DALLA TUA SQUADRA ?

Inizia un'altra stagione importante e molto stimolante, vorrei dalla mia squadra il consolidamento del grande gruppo che siamo con le motivazioni massime da parte di tutti, nessuno escluso, per regalarci più gioie possibili...

2- UN BILANCIO DI QUESTA STAGIONE CALCISTICA ?

Stagione complicata, grandi partite alternate a qualche black out  ma abbiamo fatto quello che dovevamo, gli equilibri sono sottili devi sempre essere sul chi va là😉

3- SE NON AVESSI GIOCATO A CALCIO O SE NON FOSSE ESISTITO IL CALCIO, CHE SPORT AVRESTI FATTO?

Non saprei, probabilmente il tennis, mi sarebbe piaciuto cavarmela da solo in uno sport individuale

4 – L'EPISODIO O IL GESTO TECNICO O UMANO DI CUI VAI PIU' FIERO NELLA TUA CARRIERA FINORA, E QUELLO CHE INVECE NON RIFARESTI

Credo rifarei qualsiasi cosa, fa parte del gioco, sicuramente come ti dico ogni anno mi piace scendere poco a compromessi. Quello che rifarei e continuerò a fare sempre è dare esempi positivi e "morire" per la causa

5- COSA TI HA SPINTO A SCEGLIERE QUESTO SPORT DA BAMBINO, E COSA INVECE TI POTREBBE CONVINCERE A SMETTERE?

Credo sia stata un cosa naturale: anni 80, Mancini-Vialli, lo sport più bello del mondo, il resto è venuto da sè. A smettere sicuramente se venissero a meno le motivazioni, per me la base di questo sport e qualche situazione poco chiara che ogni anno esce che per qualche periodo ti fanno disinnamorare. Servono regole rigide e pene pesanti, parlo di tutto il sistema calcio. MERITOCRAZIA SEMPRE!

6- CITANDO VUJADIN BOSKOV: MEGLIO UNA NOTTE CON LA DONNA DEI TUOI SOGNI O LA FINALE DI CHAMPIONS SUL DIVANO CON UNA BIRRA GHIACCIATA?

Finale di Champions con Chiara😉

7- DIMMI QUAL E' IL GIOCATORE PIU' FORTE CON CUI HAI GIOCATO O CHE HAI VISTO GIOCARE

 

Sicuramente sono nato con Mancini, l'idolo d'infanzia, il più forte

8- AL CALCIO HAI PIU' DATO (ENERGIE, TEMPO, SACRIFICI) O DAL CALCIO HAI PIU' RICEVUTO (GIOIE, VITTORIE, TROFEI) ?

Ho dato tantissimo e ricevuto ciò che mi sono meritato probabilmente, ho qualche sassolino qua e là.. a breve arriverà il momento di togliermelo 

9- HAI MAI GIOCATO O SCELTO UNA SQUADRA, O FATTO CALCIO ESCLUSIVAMENTE PER I SOLDI?

Non ho mai scelto una squadra per soldi , magari un giorno lo farò, ora penso a far crescere il più possibile questa fantastica società che è  l'Olimpic

10- FAMMI DUE NOMI, UN CALCIATORE PROFESSIONISTA E UNO DILETTANTE CHE TI PIACE PRENDERE COME MODELLO E SPIEGAMI PERCHE'

Come giocatore professionista posso dirti Vialli, un personaggio fuori dagli schemi tradizionali. "Bisogna sempre imparare, e ci sono 10 cose che si possono fare senza aver bisogno di alcun talento: essere puntuali, lavorare con onestà intellettuale, impegnarsi al massimo, esprimersi bene, essere vitali, determinati, metterci tutta la passione, lasciarsi guidare, cercare sempre di fare qualcosa in più, e farsi trovare pronti. Il talento può essere un dono ma anche una conquista". Nei dilettanti ti voglio dire Marco Lavoratorini come appartenenza, sensibilità e dedizione alla propria società un vero top 😉

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