In attesa del debutto in campionato di 1.a Categoria a Cogorno al centro delle attenzioni, al Riomaior, le due giovani punte e “parenti d'arte”: Elia Biloni, il cui nonno Marco giocò diversi anni nello Spezia e si fermò alla Spezia (lui bresciano) dove da un po' è entrato in pensione, dopo tanti anni ad accudire alla sua macelleria; Matteo Di Muri, figlio di quell' Augusto che fu difensore nello Spezia due volte a cavallo di fine/inizio secolo e tra i due periodi toccò la Serie A nel Brescia.
“Mio padre però si adoperava per impedire i gol dato il suo ruolo - Matteo scherza - mentre io devo farli. A proposito mica male i due fatti al Romito, il primo su allungo di Rossi sfruttando un rimpallo, perché poi me lo era già mezzo mangiato davanti al portiere. Il secondo dopo triangolazione con Biloni il quale peraltro sta andando molto bene come del resto tutta la squadra”.
Anche Elia glissa sul suo momento magico parlando della rete rifilata ai romitesi nel successo èer 4-1 valso il passaggio in Coppa Liguria...“Su un sagace suggerimento di Azzaro a suggello di una gran manovra corale”.
Senza dubbio è un “Rio” in gran salute, ma ora attenzione a questa Cogornese a cui c'è da far visita sabato 28/9, ore 15, arbitra Chiapolino di Chiavari.
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