Anche se con tanta e forse troppa fatica la Lavagnese continua a stupire e a mantenere la quarta posizione in classifica.
In una giornata tipicamente autunnale, di fronte a un centinaio di spettatori, la Lavagnese di mister Roselli vince la sua terza partita in casa e si presenta all'importante sfida di domenica prossima sul campo della temibile Cairese.
Girano solo due volte le lancette al Riboli quando Attuoni s'infila nell'area avversaria ma viene atterrato da Parrinello che si becca anche il cartellino giallo, dal dischetto Lombardi calcia a sinistra ma Faccioli intuisce e para. Passano altri tre minuti e sulla stessa fascia Attuoni sguscia via dai difensori avversari, la mette in mezzo per Cardellino che viene atterrato sempre da Parrinello in giornata no.
Dal dischetto ancora Lombardi calcia questa volta a destra ma l'estremo difensore ospite intuisce ancora e respinge la palla che poi verrà spedita in calcio d'angolo dai difensori torinesi.
Mister Molluso, capendo di essere stato graziato per non aver subito la seconda ammonizione di Parrinello, lo sostituisce con Dumani già all'8' minuto.
Nonostante i due errori la Lavagnese gestisce il gioco e fa la partita attendendo qualche flebile ripartenza ospite.
Al 13' ghiotta occasione per Mutton che sfrutta il velo in area di Cardellino calciando però la sfera ampiamente sopra la traversa.
Alcuni minuti più tardi ancora Attuoni serve dalla destra Mutton che si coordina e lascia partire una conclusione che termina sull'esterno del primo palo.
Al 21' Mister Roselli si fa ammonire per proteste e dopo qualche minuto Lombardi riceve la palla, fa due passi e scarica sopra la traversa. Negli ultimi minuti di gioco ancora un paio di occasioni per i bianconeri, Al 33' Lombardi riceve palla a sinistra, fa alcuni passi e fa partire un tiro impreciso che diviene facile preda del numero uno ospite.
Al 42' giunge il meritato vantaggio bianconero, dalla destra Attuoni serve Mutton, il quale lancia in profondità Cardellino che in area non delude e trafigge l'incolpevole numero uno ospite.
L'ultimo brivido del primo tempo arriva al 43' quando Lombardi effettua un preciso traversone dalla sinistra in area ma nessuno dei bianconeri arriva in tempo.
Per gli ospiti, nella prima frazione, un solo evento degno di nota, il calcio d'angolo al 15' che vede comunque Raspa uscire con tempismo dai pali e far sua la sfera.
Nella ripresa ancora Lavagnese a gestire il gioco, ma al 6' il primo doppio cambio per gli ospiti, fuori Marino e Borgna per Guida e Jebbar.
Un minuto più tardi Cardellino di testa prolunga un cross dalle retrovie servendo Mutton il quale calcia con troppa potenza sorvolando la traversa, poi ancora gli ospiti spingono in profondità ma Raspa è protagonista di una bella uscita a togliere la sfera dalla testa di Binous, sulla ripresa del gioco il numero uno bianconero ottiene l'ammonizione per perdita di tempo in fase di rinvio.
Intorno al quarto d'ora prima Attuoni e Masini concludono male uno splendido uno-due iniziato fuori area e poi ancora Attuoni prova la conclusione su assist di Banfi ma senza successo.
Al 18' come un fulmine a ciel sereno Marcucci pesca un jolly incredibile, da circa 30 metri lascia partire un fendente che si deposita sotto il sette di sinistra nonostante il bel volo plastico di Raspa.
Al 20' doppio cambio bianconero, dentro Banfi e Lupinacci al posto di Cardellino e Pastorino, quindi al 24' sugli sviluppi di un calcio d'angolo è Fiumano che tenta la conclusione personale senza riuscirci.
Proprio intorno alla metà della seconda frazione Roselli opera un cambio inserendo Di Giosia al posto di Attuoni e poco dopo il Mister si becca la seconda ammonizione e deve lasciare anzitempo la panchina ad Avellino.
Alla mezz'ora anche Molluso opera un cambio inserendo Palmiere per Ferrara, ma passano solo due minuti e Mutton riporta avanti i bianconeri sfruttando una bella sponda di Masini per Banfi e il conseguente assist del 15 lavagnese.
Al 34' ultimo cambio ospite con Parigi che rileva Morra e tre minuti dopo una corta respinta di Raspa vede Jebbar avventarsi sulla sfera e calciarla in rete per il pareggio del Chieri.
Il finale diventa convulso, Avellino inserisce Marianelli al posto di Lombardi e dall'ennesimo assist in profondità per Mutton arriva il 3-2 finale che vede i bianconeri vincere con merito.
Prima della fine ancora un paio di occasioni per i padroni di casa con Banfi che al 47' sguscia via ma viene anticipato sull'ultimo tocco dal portiere in uscita e al 48' per Di Giosia che servito in profondità calcia alto da buona posizione.
Dopo la vittoria di oggi che fa subito dimenticare il ko di domenica a Bra, la testa va quindi al prossimo impegno di domenica ventura a Cairo Montenotte per la 7^giornata.
LAVAGNESE: Raspa, Ghigliotti, Masini, Romanengo, Cardellino (65' Banfi), Lombardi (87' Marianelli), Mutton, Pastorino (65' Lupinacci), Oneto, Berardi, Attuoni (73' Di Giosia).
A disposizione Gragnoli, Garibotto, Balan, Petitti, Giammarresi. All. Giorgio Roselli
CHIERI: Faccioli, Parrinello (8' Dumani), Silvestri, Morra (79' Parigi), Nesci, Fiumano, Marino (51' Jebbar), Marcucci, Binous, Ferrara (73' Palmiere), Borgna (51' Guida).
A disposizione Andreoli, Bettini, Gaido, Piroso. All. Marco Molluso.
Arbitro: Luca Tuderti di Reggio Emilia.
Assistenti: Andrea Zanichelli di Legnano e Marcello Filipponi di Monza.
Ammoniti: al 2' Parrinello, al 21' Mister Roselli, al 55' Raspa, al 77' Marcucci, all'88' Nesci.
Fuorigioco: 0 - 0.
Calci d'angolo: 5 - 2.
Falli commessi: 15 - 15.
Tiri (in porta): Lavagnese 13 (7) - Chieri 5 (4).
Recupero: pt 1' - st 5'.
Reti: 42' Cardellino, 63' Marcucci, 77' Mutton, 82' Jebbar, 88' Mutton.