Seconda sconfitta consecutiva per lo Spezia Tarros ed ancora una volta sulla sirena. All'origine, però, ci sono i troppi errori compiuti dai bianconeri durante tutto il match e soprattutto nei suoi momenti cruciali.
E' il coach della Tarros Davide Diacci ad analizzare la gara ed indicare gli aspetti sui quali il gruppo deve ancora crescere: “Abbiamo preparato la partita sapendo che chi avrebbe imposto il ritmo avrebbe avuto un vantaggio fondamentale nei confronti dell'avversario. Questo aspetto non mi vede contento. È vero che ci sono abitudini che necessitano di tempo per essere cambiate, ma non giochiamo abbastanza a tutto campo, l’intensità di esecuzione dei giochi non è sufficiente: questo ha permesso in alcuni momenti a Quarrata di far prevalere la sua fisicità.
Ci sono molti aspetti positivi, per alcuni vincere o perdere di 1 punto significa fare bene o fare male. Per me non è così, un allenatore deve avere chiaro il quadro generale.
Con il quintetto piccolo siamo andati ad attaccare i loro punti deboli, arrivando a +3 a 47 secondi dalla fine, ma abbiamo subito in area. Poi facciamo ancora troppi regali, al momento fanno parte del nostro Dna. Se penso alla pre season vedo dei passi avanti giganteschi, ma queste partite dobbiamo vincerle. Complimenti anche agli avversari”.
La partita inizia all'insegna delle triple, che muovono il tabellone dall'una e dall'altra parte. I primi a trovare un break ed il conseguente vantaggio sono i padroni di casa che, nonostante gli ospiti abbiano riportato in breve la situazione in parità, chiudono la prima frazione in lieve vantaggio, 20-16 al 10’.
Il secondo tempino è all'insegna dell'equilibrio e si segna davvero poco. Alla pausa lunga, infatti, si va sul 33-32.
Al ritorno sul parquet dopo la pausa lunga è la Tarros a portarsi in vantaggio. Il massimo distacco è di 8 punti, ma al termine della frazione è dimezzato. Le due squadre si presentano ai 10 minuti finali sul punteggio di 53-57 al 30’.
L'ultimo quarto si apre con 7 punti dei padroni di casa e prosegue con un serrato testa a testa. A 46 secondi dal termine è la Tarros ad essere avanti, un +3 che viene però vanificato da un gioco da tre punti dei padroni di casa. I bianconeri sbagliano l'ultimo tiro, Quarrata no e sulla sirena si prende i due punti in palio, inanellando la terza vittoria consecutiva. Seconda sconfitta, invece, per la Tarros, e questa “pesa” di più di quella della scorsa settimana.
“Dovevamo fare di più, dovevamo portare a casa i due punti – afferma il Direttore Sportivo Maurizio Caluri - Abbiamo concesso troppo e loro alla fine hanno meritato di vincere. Stavolta non posso dire di essere contento della prestazione. Stiamo lavorando tanto e bene, la preparazione di ogni partita è ottima, ma dobbiamo ridurre gli errori e soprattutto dobbiamo crescere nel non commettere sbagli nei momenti decisivi”.
Dany Basket Quarrata – Spezia Basket Club Tarros: 72-70 (20-16, 33-32, 53-57)