L’assessore uscente allo Sport di Regione Liguria Simona Ferro si ricandida alle elezioni del 27 e 28 ottobre e risponde alle domande di Settimana Sport.
Lei è da tanto in politica?
No. Sono un avvocato civilista. Ho iniziato la mia esperienza politico-amministrativa nel 2020, con umiltà ma anche con la passione e la tenacia che il lavoro di avvocato mi insegnato.
Non l’anno più semplice per iniziare…
Eh già. Lo sport era fermo per l’emergenza Covid-19 e proprio la pandemia ci ha ricordato l’enorme importanza che l’attività sportiva riveste nella vita di ognuno per quanto riguarda il benessere psicofisico e la socialità. A fine 2021 tornare a fare sport ha significato, non solo simbolicamente ma anche nei fatti, il vero ritorno alla normalità. La dura lezione del Covid non andava dimenticata: da assessore ho pensato che il mio obiettivo dovesse essere quello di mettere tutti i liguri, nel minor tempo possibile, nelle migliori condizioni per praticare sport sul territorio.
Dalla sua nomina sono passati quattro anni. È soddisfatta di quanto fatto?
Molto. Abbiamo fatto tanto. In primis per l’impiantistica sportiva, riqualificando campi per un investimento complessivo di 14 milioni di euro e uno stanziamento previsto per i prossimi tre anni di ulteriori 12 milioni. Mi creda, sono cifre record: fino a 15 o 20 anni fa erano impensabili. E poi, oggi, tantissimi giovani liguri riescono a giocare a calcio grazie a Dote Sport, una misura che ho inserito personalmente, modificando la Legge Regionale, per dare un contributo economico alle famiglie (fino a 400 euro ciascuna) per aiutarle a pagare le quote di iscrizione. Abbiamo stanziato 3,5 milioni in tre anni e aiutato concretamente 12mila ragazzi. Tutto questo, prima, non c’era.
Perché ha deciso di ricandidarsi?
Il primo mandato si è interrotto a un anno e mezzo dalla sua naturale conclusione e, anche se abbiamo già fatto tanto, c’è ancora molto altro da fare. Ci sono tantissimi progetti in cantiere. Ho visitato decine di impianti, ancora da riqualificare, per i quali sono già state trovate soluzioni che sono solo da mettere in atto. Abbiamo ottenuto il prestigioso riconoscimento di Regione Europea dello Sport nel 2025, con un palinsesto importante e innumerevoli iniziative pronte a prendere vita. Insomma, sento che posso dare ancora molto al mondo del calcio e, più in generale, dello sport.
Come fare per votarla?
Domenica 27 e lunedì 28 ottobre alle prossime elezioni regionali si barra il simbolo di Fratelli d’Italia e si scrive FERRO nella prima riga a fianco al simbolo. È semplice. Per me significa molto.
Messaggio elettorale a pagamento. Committente Marco Conti