RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Io sono Riccardo RAPISARDA ho 33 anni e sono un centrocampista degli Zeneixi. L’esito degli esami del mio infortunio hanno riportato una rottura totale del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro con un danno al piatto tibiale. Appendere gli scarpini al chiodo è una decisione che è qualsiasi calciatore al mondo trova difficoltà immense nel prenderla però nel mio caso il mio ginocchio ha scelto per me. non è facile accettarlo soprattutto quando hai una squadra, una famiglia, un gruppo di amici in grado di sostenerti dentro e fuori dal campo. Non è facile perché ti viene dato uno schiaffo dalla realtà dal quale rialzarsi è ancora più difficile. Ho voluto scrivere questa lettera per ringraziarli perché il presidente Ottavio, il vicepresidente Francesco,lo staff Fabio,Andrea, Alessio ed i ragazzi sono persone che poche squadre al mondo possano trovare al suo interno. Mi sono stati vicino da quel maledetto 30 settembre, quando mi sono fatto male, mi hanno seguito passo passo con messaggi e non solo fino all’epilogo di ieri pomeriggio. Voglio approfittare di questa lettera anche per promettere che cercherò di dare il massimo sotto una nuova veste e di stargli vicino e sostenerli. Voglio anche che sappiano che in questo momento per me molto difficile loro sono quella cura che non è applicabile al mio ginocchio e quindi va ben oltre qualsiasi tipo di messaggio o dimostrazione che loro fino adesso hanno fatto. Ma adesso testa domenica abbiamo un match molto complicato ed importante da vincere ed ovviamente io sarò con loro al loro fianco per sostenerli. Forza Zeneixi
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