Bella, tirata, emozionante e soprattutto vincente la trasferta in terra piemontese della nostra Under 19 Nazionale, a Fossano i ragazzi di Mister Ranieri, dopo un inizio complicato, regolano per 2-3 i coriacei padroni di casa e confermano il buon stato di forma e la crescita della personalità.
Mister Ranieri aveva preparato bene la gara, conoscendo le caratteristiche del Fossano, i piemontesi fanno giocare, attendono sulla loro trequarti gli avversari, difendono con ordine e ripartono fulminei con gli esterni e fanno leva sull'attaccante centrale Podio, fisicamente e tecnicamente il più pericoloso ed il più dotato dei suoi, come da copione la gara inizia su questa falsa riga, la Lavagnese raggiunge l'area avversaria con frequenza, loro si chiudono bene, rendendo complicata l'azione d'attacco bianconera, Marrale e Sofato combattono con la difesa di Mister Boscarino ma hanno la peggio, arriva così il 12' quando Podio difende da par suo un pallone che gli arriva da dietro, con un sagace tocco esterno mette in moto Petiti che appena dentro l'area batte Frasca con un destro a fil di palo sulla sua sinistra, Fossano in vantaggio e copione assolutamente rispettato.
Capiamo che i cambi di gioco di Della Pietra su Triolo ad allargare il gioco a destra potrebbero essere una delle armi utili e lo facciamo bene, l'esterno bianconero, generosissimo, spesso non riesce ad utilizzare la sua velocità con altrettanti cross insidiosi, cominciamo a metterli in difficoltà ma non incidiamo a sufficienza, D'Amico è timido a sinistra, Letizia, efficace, a volte sembra ritardare pericolosamente i rilanci mentre Sanguineti funge da baluardo insuperabile della nostra difesa, Mantero si danna l'anima in mezzo, così come Xhindi ma l'ultimo tocco verso le punte o è troppo profondo o è preda degli avversari, il Fossano, fatta eccezione per due corner di fila, si fa vedere con Fresia al 27' e con Laureana al 33', noi rispondiamo con Marrale, alto sopra la traversa al 38' e con un tiro da fuori di Mantero al 41', prima della fine della frazione, sarà ancora Podio ad impegnare il nostro Frasca a terra dopo essersi liberato delle cure di Letizia, con un destro insidioso.
Nella seconda frazione, che tutti sperano più vivace rispetto ad un primo tempo spezzettato da ben quattordici falli totalizzati dalle due squadre e relativi interventi arbitrali, la Lavagnese prende in mano l'incontro e conduce le danze, il Fossano sembra irretito, gli errori dei piemontesi diventano più frequenti e su uno di questi, a ridosso dell'area, la palla arriva a D'Amico che trova la giusta e facile traiettoria, di destro, per battere Vespier al 57' e riportare l'incontro in parità.
L'inerzia è totalmente cambiata, i bianconeri sono su tutte le palle, le seconde soprattutto, segno di condizione fisica e mentale adeguata, il Fossano soffre, penetrazione tambureggiante in area piemontese al 61', rovesciata in bello stile di Sanguineti, murata da un avversario, la palla rimane in area e da terra, lo stesso Sanguineti, di mezzo volo porta in vantaggio la Lavagnese meritatamente.
Mister Boscarino corre ai ripari ed effettua tre delle cinque sostituzioni disponibili, invitando i suoi alla calma, a ragionare, a giocare ed a servire centralmente Podio, sponda eccellente per le fasi offensive del Fossano ma la Lavagnese è a pieni giri, al 67' grande azione che parte da dietro e coinvolge almeno quattro bianconeri, spiovente a destra su Marrale che scatta sul filo dell'off side, inizialmente pare allargarsi troppo a destra, Vespier gli chiude lo specchio ed il nostro bomber confeziona un tiro capolavoro di destro che passa tra le mani protese del numeo uno del Fossano ed il palo sinistro, insaccandosi sul palo lontano, 1-3 e panchina in campo.
A questo punto Mister Ranieri fa rifiatare bomber Marrale per Bonetti al 72' e, mentre stiamo attendendo per effettuare il cambio, batti e ribatti in area bianconera, salvataggio di Sanguineti, la palla ritorna in possesso di Podio che calcia deciso ed incontra la mano di D'Amico, rigore inevitabile, sul dischetto lo stesso Podio calcia ad incrociare di destro e la nostra saracinesca Frasca, alla seconda prodezza dagli undici metri, in undici giornate, blocca senza grandi difficoltà.
Altro cambio Lavagnese, D'Amico, ammonito, al 77' lascia per Cavagnaro, mentre all'83' è Mantero a non averne più e lascia al subentrante Grasso, evidente mossa per rafforzare la difesa in previsione degli attacchi finali del Fossano, attacchi che arrivano a spron battuto, Lavagnese con il "braccino" e quasi in riserva, corre l'88' cross da destra di Brizio, spizzata di Della Pietra che non riesce ad allontanare la palla, testa del subentrato Delle Curti e marcatura del Fossano che vale il 2-3.
Al 90', la Sig.ra Bosco, della sezione di Alba-Bra, che ha ben diretto con personalità e precisione l'incontro, decreta 4' di recupero, come da programma Fossano "in the box" e Lavagnese a difendere il vantaggio, ancora qualche tentativo dei piemontesi di riportare la gara in parità ma, francamente, senza troppa precisione, gara al termine al 94' con la quarta vittoria, la terza fuori dalle mura amiche, con differenza reti a 0 ed un buon ruolino di marcia, onore ai nostri avversari che hanno provato in tutti i modi a giungere al pareggio e merito ai bianconeri di aver portato in porto una gara non facile, sabato 9 novembre sarà di scena al Riboli la Sanremese che oggi ha fermato il Bra sul 3-3, l'ennesima occasione di un derby ligure tra le opposte riviere, calcio d'inizio alle ore 14.30.
LAVAGNESE: in alto da sx: Triolo, Sanguineti, Letizia, Marrale e Frasca. In basso da sx: Della Pietra, Puccetti, D'Amico, Xhindi, Mantero, Sofato