L'Associazione Sportiva Dilettantistica G.S. Arno Pallavolo Castelfranco, storica compagine pisana è stata fondata nel 1967 e nel corso di tanti anni ha svolto la propria attività, sul territorio Provinciale, Regionale e Nazionale, con discreti risultati. La squadra dell'Arno Volley, ha militato negli anni, nei vari campionati nazionali di pallavolo, formando giocatori di grande valore sportivo, che si sono affermati sia in Italia che nel mondo. Dal vivaio giovanile della società sono cresciuti e si sono affermati alcuni de nostri storici atleti, come Marco Bracci, Marco Nuti e Federico Pistolesi, tra i migliori giocatori Italiani di Volley e conosciuti e stimati a livello Internazionale.
Negli ultimi anni ha sempre partecipato al campionato di serie B imponendosi come una delle compagni più forti dell'intera categoria. Due anni fa la promozione in A3 (poi non disputata per motivi extrapallavolistici) e lo scorso anno il raggiungimento della finale play-off persa contro Ancona laicono lunga sullo spessore tecnico di squadra e società.
Certo rispetto allo scorso anno ha perso tre pezzi da novanta come il capitano Da Prato, Simoni e Nicotra ma li ha degnamente sostituiti anche se in questo inizio forse sta trovando qualche difficoltà in più rispetto al previsto ma non abbiamo dubbi che il lavoro di coach Piccinetti (nostro indimenticato bomber di qualche nno fa) non tarderà a dare i suoi frutti.
Ultimamente la formazione più schierata prevede la diagonale Berberi/Mannucci, i centrali Testagrossa e Baracchino, gli schiacciatori Aliberti e Fantauzzo con il capitano Taliani come libero coni vari Liuzzo, Falaschi, Galoppini e Crescini pronti a are il loro contributo.
Non inganni la loro posizione in classifica che non rispecchia per niente il valore della squadra: le sconfitte con le due corazzate Sassuolo e S. Croce ci possono stare mentre un grande risultato è stata la vittoria nel sentitissimo derby di Pontedera. Unico mezzo passo falso quindi si può considerare la sconfitta interna contro Cecina ma che in una fase di ricostruzione ci può stare. Alla forza della squadra poi aggiungiamo il calore dei tifosi che da sempre affollano il PalaBagagli sostenendo a gran voce i loro beniamini ed abbiamo una rappresentazione plastica delle difficoltà che ci attendono in questa trasferta. Come sempre approccio alla gara, concentrazione ferrea dal primo all'ultimo pallone, gioco di e da squadra con la determinazione di aiutare sempre e comunque un compagno in difficolta, ferrea volontà di provare ad ottenere un risultato positivo sapendo che sarà difficilissimo saranno le componenti indispensabili per giocarcela. Un refrain trito e ritrito ma lo sport nei suoi concetti base è semplice e ripetitivo e questo fa la differenza tra una "squadra" ed una "grande squadra".
Noi sappiamo che c'è a metterete tutta e questo ci basta.
Andemo fanti!!!
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