A Campo Ligure arriva il Mantova capolista e la CDM va a caccia dell’impresa per riprendere il cammino interrotto sette giorni fa contro il Modena. L’inizio però non è dei migliori perché la squadra di De Jesus si dimentica di difendere e, sull’angolo di Donadoni, permette a Wilde di tagliare come una lama nel burro, piattone da due passi e palla in rete. Dopo 1.33 il Mantova è in vantaggio. La reazione della squadra di casa però è di carattere: al 3’ un’azione da destra verso sinistra permette a Ricci di pescare bene Moragas, l’argentino rientra verso il centro e lascia partire un gran tiro che supera Casassa ma si stampa sul palo.
Al 10’ una bordata di Boaventura su angolo di Ortisi sibila di pochi centimetri alla destra della porta dei virgiliani che difendono bassi e ripartono e quando lo fanno mettono sempre a rischio la porta della CDM. Come al 12’ quando Misael ruba palla a Ricci a centrocampo, calcia ma Politano respinge. Al 14’ CDM ancora vicinissima al goal: Moragas si esibisce in un’azione caparbia, supera anche Casassa in uscita ma viene fermato al momento di spingere la palla in porta dal recupero in extremis di Wilde, che salva sulla linea. Due minuti dopo tocca a Da Silva iscrivere il proprio nome al festival dei goal sfiorati: discesa a destra, tiro di sinistro e palla che scheggia il palo lungo e si spegne sul fondo.
Sulla ripartenza è il Mantova ad andare vicino al raddoppio con Misael che ruba palla, serve Wilde che apre il piattone ma non trova la porta per un soffio. Gli ultimi secondi prima dell’intervallo sono però fatali per la CDM: punizione dal limite, Misael lascia partire un destro micidiale e batte Politano, mandando i suoi negli spogliatoi col doppio vantaggio.
Nella ripresa, la gara si riaccende dopo appena 3.41 quando Moragas aggancia la palla e prova il dribbling su Donadoni, la palla colpisce però la mano del giocatore virgiliano e l’arbitro assegna il rigore che Ortisi, con freddezza olimpica, trasforma spiazzando Casassa. E’ la scossa che serviva alla squadra di casa, che ora mette in campo il tutto per tutto. Al 6’ gli sforzi dei ragazzi di De Jesus vengono ripagati in pieno, con il goal di Da Silva che capitalizza la punizione di Boaventura. Il 2-2 costringe il Mantova ad alzare i ritmi e al 7’ Valdes scalda le mani di Politano, fino ad allora inoperoso nel secondo tempo. Poco dopo però la squadra di Milella torna avanti: Wilde trova la rasoiata vincente e fa 3-2, andando poi a esultare polemicamente in faccia al pubblico di fede CDM. Poteva anche starci il giallo per l’esperto pivot ex Ciampino, peraltro già ammonito.
La CDM però non molla e al 10’ ci prova con Schettino, palla sul fondo non di molto. Al 12’ invece Casassa sfodera un gran colpo di reni per negare a Ortisi la gioia della quinta doppietta stagionale. Il 3-3 però è nell’aria e si materializza con un’altra perla di Da Silva. Discesa centrale, mancino da giocatore di biliardo e palla che s’insacca all’angolino. Il Mantova non ci sta e, ancora con Misael, trova il tracciante che vale il definitivo 4-3 a due minuti e mezzo dalla sirena. Nel finale, la fotografia della sfortuna della CDM è tutta in un pallone che danza in area avversaria dopo il tiro di Da Silva deviato prima da Casassa e poi da Valdes. A salvare la porta virgiliana però è Politano, in proiezione offensiva nei panni di portiere di movimento: la sua scivolata a tentare il tapin a rete si trasforma in un salvataggio clamoroso. Scorrono così i titoli di coda e per la CDM arriva, immeritata, la quarta sconfitta in campionato.
Ecco il tabellino del match:
CDM FUTSAL: Ortisi, Schettino, Piccarreta, Avellano, Moragas, Boaventura, Da Silva, Pagliarulo, Parodi, Zanello, Ricci, Politano. All. De Jesus.
MANTOVA: Bernardelli, Labanca, Leleco, Valdes, Donadoni, Laou, Misael, Wilde, Casassa, Grosso, Allegrini, Cataldo. All. Milella.
ARBITRI: Loni di Cagliari e Frau di Carbonia – CRONO: Amatucci di Milano.
RETI: 1.33 Wilde, 19.23 Misael, 23.40 (rig.) Ortisi, 26.41 Da Silva, 27.45 Wilde, 34.32 Da Silva, 37.29 Misael.
NOTE: Ammoniti 11.29 Ortisi, 19.21 Moragas, 20.14 Misael, 24.53 Avellano, 31.07 Grosso.