Calcio giovanile - 01 dicembre 2024, 13:09

LAVAGNESE JUNIORES NAZIONALI | CARATTERE E APPLICAZIONE, LE DOTI CHE DISEGNANO IL PAREGGIO NEL DIFFICILE CAMPO DEL LIGORNA

LAVAGNESE JUNIORES NAZIONALI | CARATTERE E APPLICAZIONE, LE DOTI CHE DISEGNANO IL PAREGGIO NEL DIFFICILE CAMPO DEL LIGORNA

 

Dimostrazione di solidità e minuziosa applicazione, 90' giocati contenendo ma anche proponendo gioco, un giusto pareggio quello di ieri a Genova, contro il Ligorna, formazione che tecnicamente è parsa superiore ai nostri bianconeri ma che ha dovuto fare i conti con una compattezza e determinazione davvero encomiabili dei ragazzi di Mister Ranieri che li ha guidati, minuto dopo minuto, come un joystick, alla conquista di un punto prezioso..


Ligorna subito padrone delle operazioni, Di Santo sulla destra e Mattia sulla sinistra spingono forte, Segalerba gestisce bene la fase di costruzione, dove Traverso, il migliore dei suoi, toccando cento palloni è una costante minaccia, fase offensiva invece un po' evanescente, con Erhahon e Chiavassa non nella loro giornata migliore, anche perchè la fase difensiva dei nostri bianconeri è stata ineccepibile, Grasso, Letizia e Sanguineti hanno dato davvero poco spazio agli avanti genovesi, nella prima frazione contiamo, al 7' una conclusione fiacca di Chiavassa, al 13' una punizione di Traverso con colpo di testa sopra la traversa di Segalerba e al 26' una fulminea ripartenza su una distrazione pericolosa di D'Amico, che però gli avanti del Ligorna non sfruttano al meglio, consentendo alla nostra difesa di ricomporsi e di posizionarsi.


Da parte bianconera, nella prima frazione di gioco, contiamo, all'8' una conclusione da fuori di Puccetti che non impensierisce Di Vita, due occasioni per il bomber Bonetti, la prima al 19' e la seconda al 33' sempre ben contrastato dalla difesa dei padroni di casa, un po' in ombra Marrale che mal digerisce la marcatura arcigna di Maresca, da segnalare anche l'attività sempre prolifica, sulla destra, di Triolo che anticipa un paio di volte la costruzione del Ligorna, involandosi in area ma non trovando sponde opportune per le conclusioni a rete, anche D'Amico, a sinistra, incide in due azioni d'attacco, peccato che i traversoni siano preda del numero uno del Ligorna.


Al rientro dagli spogliatoi si ha la sensazione che la gara non potrà terminare senza reti, il Ligorna forza i tempi ed i bianconeri hanno il loro momento di difficoltà, corre il 59', Scarfò, appena subentrato, s'invola, palla al piede sulla destra è più veloce di Triolo che prova a contrastarlo, l'attaccante, appena dentro l'area, fulmina Frasca con un destro preciso e potente che tocca la traversa e si insacca per il vantaggio Ligorna. L'atteggiamento della Lavagnese non cambia, difesa concentrata, Mantero che si avventa su tutte le palle che circolano in mezzo, Bonetti che fa a sportellate con mezza difesa ed un paio di occasioni, per un tocco troppo profondo, non mette in porta, al 61' Marrale e al 68' Mantero.


Mister Ranieri, aveva già sostituito Puccetti al 53' in quanto ammonito, con Xhindi, al 64' provvede a far rifiatare Peretti, inserendo Bordo, quest'ultimo mette subito due palloni invitanti in profondità che non si concretizzano ma l'inerzia dell'incontro cambia, una punizione dello stesso Bordo al 70' consente a Sanguineti di colpire di testa, sulla ribattuta della difesa del Ligorna rasoterra di Letizia che muore a due metri dal palo alla sinistra di Di Vita ma la Lavagnese spinge sull'acceleratore, il Ligorna rifiata e commette i primi errori sia sui disimpegni che in fase di ripartenza, il pareggio è nell'aria e si concretizza con una magnifica azione sulla sinistra, Grasso offre palla a D'Amico che si invola sulla fascia, sebbene contrastato, di sinistro mette un cioccolatino in area, Di Vita mal valuta la parabola e Bonetti ci arriva di piatto destro in volo portando la gara sul meritato 1-1.


Gli ultimi 15' sono comunque utilizzate dalle due formazioni per provare a vincerla, segno delle mentalità vincenti di entrambe, prima di lasciare il campo è ancora Traverso al 41' ad impensierire un pronto Frasca ed al 43' su corner bianconero, la palla sfila in area senza che nessuno intervenga con il colpo vincente, proprio su quel corner, mentre cercava di evitarlo, Mattia cade male sulla caviglia, l'urlo di dolore ed i gesti del medico non fanno presagire nulla di buono, Mattia lascerà il campo in barella e trasportato in ambulanza in ospedale per comprendere meglio l'entità del brutto infortunio, allo sfortunato difensore del Ligorna il forte abbraccio dell'intera U.S.D. Lavagnese per una pronta guarigione.


La gara, dopo 4' di recupero si chiude e lascia l'ottima impressione, nella gestione dell'incontro dei ragazzi bianconeri che superano indenni il primo dei tre ostacoli importanti di questo fine girone d'andata, sabato 7 dicembre, al Riboli, arriverà il Vado, terza forza del campionato, in un Sant'Ambrogio con i fiocchi, fischio d'inizio alle ore 14.30,

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