1 – Come arrivate a questa finale di Coppa dopo la sosta natalizia?
1) Arriviamo con grande determinazione, consapevoli degli ostacoli che abbiamo superato per arrivare fino a questo evento e con la voglia di completare al meglio questo percorso di coppa.
2 – Quanto tenete a questo trofeo, anche in ottica della fase nazionale, in parallelo al vostro campionato?
2) Tanto. Sarebbe un unicum nella storia del Pietra è una strada mai percorsa. Ed è un viaggio che abbiamo grande desiderio di intraprendere.
3 – Parlando proprio di campionato, un giudizio sul vostro girone di andata a una giornata dal termine
3) Un girone caratterizzato da discese e risalite, con un finale nel quale abbiamo saputo trovare quella continuità che non avevamo fatto nostra nella prima parte.
4- Il vostro avversario: in campionato finì 1-0 , gol di Dominici. Che cosa vi ha insegnato quella riguardo ai vostri rivali della finale
4) Ci ha insegnato, ancora una volta, quanto sia importante essere lucidi nelle scelte e nei dettagli contro un avversario con qualità individuali di questo livello.
5 – Se potessi togliere un uomo alla squadra avversaria, chi toglieresti
5) Sono felice di affrontare gli avversari al completo per avere un confronto che sia corretto per quello che è il livello di una finale.
6 – Nella tua carriera, questo è uno degli appuntamenti più importanti, o ne ricordi altri simili in altre società o in altri ruoli?
6) È sicuramente uno dei più importanti. Il passato non conta. Può insegnare qualcosa, ma oggi conta solo ciò che abbiamo davanti. E viverlo al meglio delle nostre possibilità.
7 – Rispetto a una partita di campionato o di altre competizioni più lunghe, come si prepara questa gara secca? Sia a livello psicologico che a livello tecnico-tattico
7) Si prepara come un evento senza possibilità di replica. Bisogna raccogliere quanto fatto fino ad oggi e metterlo tutto insieme, e tutto insieme, all’interno dell’evento.
8 –L’Eccellenza di quest’anno: rispetto alle precedenti stagioni appare un campionato più combattuto, senza una squadra in fuga, ma tante che possono inserirsi nella lotta al vertice. Come giudici il livello del girone, soprattutto a livello tecnico e di valori assoluti delle varie rose.
8) Un girone molto equilibrato come testimoniato da una serie prolungata di risultati con distanza ridotta nel punteggio. Un campionato nel quale non esiste la partita scontata. E noi abbiamo fatto i conti con questo aspetto.
9- La finale di Coppa apre il nuovo anno, poi ci si rituffa nel campionato: pensi che il risultato nel bene o nel male possa condizionare il vostro prosieguo di stagione soprattutto a livello psicologico?
9) Ovviamente lascerà delle sensazioni forti, in un senso o nell’altro. Ma, a prescindere dall’esito, sarà determinate ricalibrare la mente in funzione delle partite successive. Ma andiamo partita per partita…
10- Come si vince questa partita e che tipo di partita ti aspetti
10) Si vince con il desiderio di fare propria la partita e la consapevolezza di essere lucidi nei vari momenti che caratterizzeranno la sfida. Mi aspetto una partita equilibrata e ordinata da parte di entrambe le squadre.
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