A meno tre dalla capolista Nolese, la Virtus Don Bosco prova il grande salto in Prima Categoria, in un bel girone, quello B della Seconda Categoria, con varie compagini della val Bormida e tutti team di Savona. Una Virtus Don Bosco che detiene il miglior attacco del girone, diciotto centri, e una difesa che ha subito fin qui tredici reti. Nell'ultima giornata di campionato, recupero della prima giornata, è arrivato un successo casalingo per 3-1 sul Plodio. Parla per il club di Varazze mister Ponte: <Sicuramente l'inizio del campionato così tardivo ha creato problemi, perché è per me inspiegabile capire i criteri usati dalla Federazione per l'organizzazione del tutto. Riguardo alla parte inerente il campo, direi che la sorpresa al momento è la Nolese, squadra tosta che ha trovato continuità su tutti i campi direi, quella che al momento è mancata un pochino a noi della Virtus poiché in casa nostra allo stadio "Olmo" abbiamo sempre vinto ed è il nostro fortino, in trasferta ahimè, su campi non all'altezza a livello di manto erboso noi facciamo fatica. Abbiamo la fortuna di allenarci su quello che è il campo più bello della provincia e su campi in terra o erba paghiamo dazio sia a livello tecnico che anche a livello di esperienza, avendo noi una rosa con l'età media più bassa del campionato. Certamente però siamo lì a giocarcela con tutti, rispettiamo tutti ma giochiamo un calcio propositivo senza timore reverenziale verso nessuno. La classifica è comunque ancora molto corta, pertanto noi ci crediamo. Nel mercato di dicembre abbiamo inserito un innesto in difesa tramite il ritorno di Noro dal Quiliano e stiamo per annunciare a breve un nuovo portiere, un ragazzo ucraino di 25 anni, dal futuro veramente importante a mio modo di vedere>.
Mister Ponte chiude: <Aggiungo che sono pienamente soddisfatto della mia squadra, un finale di 2024 veramente importante con un paio di prestazioni e vittorie di livello esprimendo anche un gran bel calcio. Ringrazio tutti i miei giocatori per quanto stanno mettendo a livello di impegno e dedizione in questo progetto>.
Di Andrea Bazzurro
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