Restano 5 partite alla fine della prima parte della stagione e lo Spezia Tarros non può più permettersi errori, come sottolinea il Direttore Sportivo Maurizio Caluri: “La partita contro Costone Siena per noi è una finale, come saranno finali le altre quattro che seguiranno. Non possiamo sbagliare”. Dal sesto posto della classifica, infatti, attualmente i bianconeri sono distaccati di 4 punti: è evidente che, mancando così poche partite, fare un passo falso significherebbe porre fine quasi senza appello alle possibilità di riaggancio. Domenica 12 gennaio al PalaSprint, che esordisce così nel 2025, arriva la Vismederi Costone Siena, che di punti in classifica ne ha 8 più degli spezzini, ma che la scorsa giornata è stata fermata dal Cecina, che di punti ne ha quanti la Tarros. Si può fare, quimdi, anche se certo non sarà una partita semplice. “Costone è una bella squadra – sottolinea il coach bianconero Marco Mori - con ottimi tiratori, come i gemelli Paoli e Baldi; un grande capitano, Bruttini, due ali forti: Nasello, secondo me uno dei migliori giocatori nella categoria in post basso, e Bastone. A loro si aggiunge Radchenko che può giocare in diversi ruoli e il pivot Zeneli che di fatto è un pivot in difesa ma in attacco è uno dei migliori tiratori da 3 della squadra. Insomma, è una formazione da prendere con le pinze”. In casa Tarros anche questa non è stata una settimana tranquilla, con molti ragazzi che hanno dovuto fare i conti con l'influenza e l'unico allenamento al completo fatto venerdì. Molto, inoltre, è cambiato nella composizione del gruppo, anche se è ovviamento troppo presto per fare valutazioni. Palla a due domenica 12 gennaio alle 18.00 al PalaSprint. Arbitrano Stefano Vozzella di Genova e Davide Cirinei di Pisa.
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