Rugby - 24 gennaio 2025, 16:56

ARQUÀ AL RADUNO DELLA NAZIONALE U18 DI RUGBY, PRIMA CONVOCAZIONE IN AZZURRO DEL 2025 PER IL CUS GENOVA

ARQUÀ AL RADUNO DELLA NAZIONALE U18 DI RUGBY, PRIMA CONVOCAZIONE IN AZZURRO DEL 2025 PER IL CUS GENOVA

Nuovo anno, nuove convocazioni azzurre per il CUS Genova. In questo caso trattasi della prima squadra femminile del CUS Genova Rugby, che può vantare la convocazione di Cristina Arquà al Raduno della Nazionale Femminile U18 in programma a Rimini dal 24 al 26 gennaio. Una chiamata che ha riempito d’orgoglio l’atleta, prima atleta del CUS Genova convocata con una selezione nazionale nel 2025. Ma come è iniziata la sua avventura con la palla ovale? «Ho iniziato a otto anni dopo aver provato un po’ di sport in cui non mi trovavo benissimo», afferma, «un amico di famiglia mi ha suggerito il rugby e da quel momento me ne sono innamorata». Un percorso, il suo, cominciato nell’Imperia Rugby, società che collabora con la prima squadra femminile del CUS Genova, in Serie A. «Mi divido tra gli allenamenti nel Ponente e quelli con il CUS», aggiunge, «soprattutto il venerdì in preparazione delle partite di campionato». Un momento, quello della chiamata in Azzurro, che è come un sogno che si realizza per Arquà. «Quando mi è arrivata la notizia ero a scuola e non volevo crederci», racconta la rugbista, che già aveva preso parte a Raduni Territoriali della FIR. «Da piccola il mio sogno era quello di vestire l’Azzurro», spiega, «ma non avrei mai immaginato che un giorno si sarebbe realizzato». Cosa aspettarsi da questa esperienza? «Alcune ragazze le ho conosciute nei vari raduni», afferma la Biancorossa, «ma non ho idea di cosa aspettarmi e non voglio neanche pensarci in quanto preferisco godermi tutta questa esperienza alla giornata». Per Arquà quest’anno è la prima esperienza tra le “grandi”, nel Girone 1 di Serie A, pur essendo stata già parte del gruppo durante la passata stagione nonostante la giovanissima età. «Devo dire che è tutto bellissimo», afferma con il sorriso, «ho sempre giocato in squadre in cui ero la più grande e per una volta è bello essere invece la più giovane che ha tanto da imparare». Due parole sulle compagne e su Domenico Grassotti? «Sono gentilissime e persona fantastiche», spiega, «mi includono e mi aiutano tantissimo», mentre «Mimmo è un bravo allenatore che lavora tanto per obiettivi e mi piace molto il suo metodo». Domenica partita importante per il CUS Genova Rugby, ovvero lo scontro diretto contro la corazzata Rugby Parabiago allo Stadio Carlini-Bollesan alle 14:30. Una sfida che costituisce uno spareggio per il primo posto nel girone, che potrebbe dare punti importantissimi per un eventuale passaggio del turno. «Purtroppo non potrò essere presente», afferma l’atleta, impegnata negli stessi giorni al Raduno U18, «ma seguirò sicuramente le mie compagne da lontano». Quale il suo sogno nel cassetto? «Sicuramente andare avanti in Azzurro e arrivare alla Nazionale Maggiore», racconta, «quella sarebbe una cosa meravigliosa». Quale invece l’obiettivo della stagione in Serie A? «Stiamo facendo un ottimo lavoro e un grande campionato», afferma in chiusura, «quindi l’obiettivo è quello di cercare di vincere più partite possibile di qui a fine stagione e vedere dove saremo arrivate».

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