Le migliori d’Europa scendono in campo in contemporanea per l’ultima giornata della fase a girone unico di Champions League. Obiettivo comune il raggiungimento di uno dei primi otto posti, quelli che valgono l’accesso diretto agli ottavi di finale. Tra le italiane, l’Inter naviga nelle acque migliori: ai nerazzurri, infatti, basta un solo punto contro il Monaco per accedervi matematicamente. Il Milan, per evitare di dipendere dai risultati di altre sette dirette rivali, dovrà tornare da Zagabria con in tasca i tre punti. Unica possibilità per la Dea di scansare i playoff è vincere in casa del Barça, già aritmeticamente qualificato. Il pari potrebbe non essere sufficiente a Gasp: Leverkusen e Aston Villa, infatti, affrontano squadre senza grandi motivazioni, rispettivamente Sparta Praga (già eliminato) e Celtic (già qualificato). Quasi un miracolo, invece, occorrerebbe alla Juventus: anche in caso di vittoria, infatti, i bianconeri devono sperare nella non vittoria di molte squadre che li precedono in classifica. Il Bologna, invece, è ormai fuori dai giochi. Immancabili le cinque particolari statistiche proposte da Superscommesse, questa volta orientate sulle sfide dell’ottava giornata di Champions League:
1. Juventus-Benfica: la squadra bianconera non ha subito gol nelle ultime 3 partite giocate in Champions League. L’ultima volta che è riuscita a chiudere 4 partite di fila con un clean sheet è stato nella stagione 2016-17 (6 di fila), quando con Allegri i bianconeri arrivarono fino in finale.
2. Dinamo Zagabria-Milan: i croati non segnano un gol in Champions League dallo scorso 5 novembre, quando vinsero per 4-1 in casa dello Slovan. Al 2 ottobre, invece, risale l’ultima rete siglata in casa, in occasione del 2-2 vs Monaco.
3. Inter-Monaco: i nerazzurri hanno vinto 5 partite sulle 7 di CL finora disputate, i francesi 4 su 7. La squadra di Inzaghi ha concesso 1 solo gol nel match perso contro il Leverkusen, mentre il Monaco ben 10, concedendo quindi in media all’avversario più di 1 rete in ogni gara di CL finora giocata.
4. Barcellona-Atalanta: sono ben 5 i clean sheet della Dea nelle prime 7 giornate di Champions League. Il Barca, invece, ha mantenuto la porta inviolata in sole 2 occasioni (in casa contro Young Boys e Brest).
5. Sporting-Bologna: nelle ultime sei partite giocate dai biancoverdi in Champions League è sempre stato realizzato un gol nei primi 25 minuti di gioco. Nell'ultimo match di Champions disputato dal Bologna, quello vinto al Dall'Ara contro il Dortmund, i rossoblù avevano subito il gol del momentaneo vantaggio dei teutonici al minuto ‘15.