La società Recreativo intende chiarire i fatti riportati nel C.U n°45 del Comitato provinciale di Genova e poi diffusi dagli organi di stampa, a difesa del proprio tesserato e dell'intero gruppo squadra. Si precisa che il giocatore citato non ha assolutamente colpito il Direttore di Gara volontariamente ma è stato spinto ripetutamente nelle fasi concitate susseguenti a un nostro gol annullato. Purtroppo le proteste esagerate da parte dei nostri tesserati hanno portato a due scontri fortuiti ma non volontari con il direttore di gara. Ci teniamo a precisare che la nostra società è nata per unire e integrare ragazzi provenienti da diversi paesi del mondo e mai ha perseguito ideali di violenza. Resta il rammarico per il nostro tesserato e per la responsabilità oggettiva imputata alla società, ci riserviamo di intraprendere eventuali azioni a nostra tutela. Asd Recreativo