Un punto per parte tra Ligorna e Chieri nella sfida del Girone A di Serie D. Biancazzurri che trovano il vantaggio nella ripresa con Danovaro ma agganciati nel recupero con la rete di Benucci. Ligorna che si appresta a sfidare il Gozzano nello scontro diretto per i Playoff nella giornata di giovedì.
Predominio del Ligorna nel primo tempo. Tre occasioni nei primi 120 secondi per i Biancazzurri: dapprima il tiro di Piredda su cross da destra. Poi sugli sviluppi del calcio d’angolo ancora l’ex Virtus Entella con il piattone, murato dalla difesa. Infine cross basso di Cericola che Danovaro non riesce a capitalizzare, con la difesa che spazza. Il Ligorna continua a spingere, cogliendo il palo sull’incornata di Miracoli su cross da destra di Dellepiane, mentre al 13' è ancora Piredda a provarci, con una rasoiata mancina che termina di poco alla destra del portiere. Il bomber biancazzurro cerca di bucare la porta con una sforbiciata su invito dalla destra ma la porta di Faccioli rimane inviolata. Al 20' si fa vivo il Chieri con la bordata da fuori di Edera, che termina di poco a lato. Pochi minuti più tardi Bodrato devia in calcio d’angolo il tiro-cross di Benucci, salvando così la porta. Al 30' è Lurani a provarci su calcio d’angolo ma la sua deviazione non centra la porta, così come non centra la porta il tentativo di Cericola a un minuto dalla fine, su invito di Miracoli, con la sfera che termina alta. Ultima occasione del primo tempo sulla testa di Miracoli da calcio d’angolo ma Faccioli salva. Si va così al riposo sullo 0-0.
Nel secondo tempo il Chieri comincia forte. Uscita di Bodrato sul tiro di Iacovoni dopo un minuto, mentre al 49' è Henry ad avanzare palla al piede e ad aprire il piattone dal limite, ma la sfera termina alta. Ancora Edera, questa volta su punizione, al 67', ma Bodrato si allunga e salva la porta. Due minuti più tardi cross basso di Cericola da sinistra per l’accorrente Piredda, il quale di prima sfiora la rete sul primo palo. Al 72' è Dumani a scaricare una conclusione da fuori che però Bodrato blocca, mentre a 11 minuti dal termine è Cericola a concludere di collo esterno sopra la traversa. Lo stesso attaccante laziale, però, a sette dal termine inventa per Danovaro, assistendo l’esterno uno splendido colpo di tacco che apparecchia per il tiro del compagno: palo, goal e vantaggio per i Biancazzurro. Un vantaggio però che viene annullato nel recupero sul tiro di Benucci da fuori, deviato da Grosso. La sfera termina in rete per il definitivo 1-1. Ci proverà ancora Cericola involandosi sulla sinistra ma la difesa del Chieri salva e fissa il risultato sul pareggio.
Queste le dichiarazioni di Federico Danovaro, esterno del Ligorna: «Una partita tosta, come avevamo previsto. Potevamo essere più bravi a renderla meno tosta dalle prime battute, perché già mi vengono in mente i primi minuti dove abbiamo avuto diverse palle goal non sfruttate. Anche per un po' di sfortuna oserei dire, perché comunque abbiamo colto due pali. Poi abbiamo provato a fare la nostra partita con il nostro gioco, peccato perché una volta che eravamo riusciti a sbloccarla negli ultimi minuti un tiro con una deviazione fortuita ha portato al risultato finale di 1-1. Ora ci giochiamo le ultime due partite per centrare il nostro obiettivo che sono i Playoff, ovviamente dobbiamo pensare partita per partita e vincerle tutte e due perché la classifica dice questo. Facciamo una partita alla volta dando tutto come abbiamo sempre fatto. Una dedica speciale per il goal? Sicuramente i miei genitori che sono venuti oggi, visto che non venivano da un po', e sicuramente alla mia fidanzata».
Queste le parole di Matteo Miccoli, centrocampista del Ligorna: «Io credo che è stata una buona prestazione da parte nostra, soprattutto nel primo tempo, dove abbiamo avuto veramente tante occasioni da goal. È un peccato non averlo trovato, anche per un po' di sfortuna, perché abbiamo preso due pali e in più anche ottime parate del portiere. Poi nel secondo avevamo trovato anche il goal del vantaggio e poi, alla fine, c'è stato questo evento un po' sfortunato e la partita è finita in pareggio. Due parole sullo scontro diretto contro il Gozzano? Sicuramente mi aspetto una partita difficile, perché il Gozzano è una buonissima squadra che sta vivendo un ottimo periodo di forma. Noi andremo lì per cercare di vincere come tutte le altre partite, anche perché è uno scontro diretto e se vogliamo continuare a credere nei Playoff è l'unica via che abbiamo».
Questo il commento di Matteo Pastorino, allenatore del Ligorna: «Analizziamo la partita dal punto di vista della prestazione del gioco. Direi che abbiamo fatto su 90 minuti almeno 75 molto molto buoni, un primo tempo importante. Nel secondo siamo partiti non benissimo, o quantomeno sono partiti molto meglio loro. Nel secondo tempo siamo riusciti a trovare un goal con qualità e bravura. Poi è venuta fuori questa autorete. Personalmente do più importanza al fatto che questa è la quarta volta che prendiamo goal a partita finita e ci sono costati sette punti, quindi questa cosa denota chiaramente un problema di personalità. Perché se una volta è un caso, due è una coincidenza, quando sono quattro casi, ripeto, sette punti son tanti. Mi ricordo benissimo Fossano in casa, Voghera, Chisola e oggi. Chiaramente il rammarico è che nel primo tempo la partita poteva finire 3-0. Vuoi per sfortuna, vuoi per poca cattiveria, però non può chiudersi con zero reti segnate il primo tempo. Poi l’infortunio ci può stare, perché capita a tutti. Ottima prestazione ma il segno meno è un po’ troppo grosso».
SERIE D | GIRONE A
LIGORNA vs CHIERI 1-1 (0-0)
RETI: 83' Danovaro, 91' Benucci
LIGORNA: Bodrato, Danovaro, Lurani, Miccoli (91' Grosso), Scannapieco, Miracoli, Cericola, Dellepiane, Piredda (77' Tussellino), Tassotti (56' Bacigalupo), Vassallo (56' Lionetti). A disposizione: Gentile, Botta, Moramarco, Murgia, Licco. Mister: Pastorino.
CHIERI: Faccioli, Nesci (88' Marino), Dumani (84' Spunticcia), Benucci, Sacco, Silvestri, Edera, Ozara (88' Ferrara), Henry (90' Borgna), Ribaudo, Iacovoni (58' Silano). A disposizione: Pedone. Mister: Molluso.
ARBITRO: Sciolti di Lecce