Santiago Gimenez è arrivato al Milan nel mercato invernale, accompagnato da grandi aspettative. Il club rossonero ha infatti investito ben 28,5 milioni di euro per assicurarsi le sue prestazioni, scommettendo su di lui come punta titolare. L’impatto iniziale è stato molto positivo, ma il rendimento del centravanti messicano ha subito un netto calo nelle ultime settimane. Non a caso, l’ultima rete in Serie A è arrivata il 15 febbraio contro il Verona. Da allora, Gimenez non è più riuscito a segnare, attraversando un periodo di flessione che ha avuto ripercussioni anche sul suo impiego.
Gimenez flop? La situazione attuale
Nelle ultime tre partite, incluso il derby contro l’Inter in Coppa Italia, Gimenez non è stato schierato titolare. L’infortunio al fianco rimediato nella gara contro la Fiorentina ha aggravato la situazione, contribuendo alla sua esclusione dall’undici iniziale. Oltre alle problematiche fisiche, il calciatore sembra aver accusato anche un calo dal punto di vista mentale, elemento che il club sta valutando con attenzione. La dirigenza è consapevole che il recupero psicologico potrebbe risultare determinante per rilanciare l’attaccante nel finale di stagione.
I numeri attuali sono deludenti rispetto all’investimento effettuato. Tre gol in campionato, al momento, costano al Milan 9,5 milioni ciascuno, se si rapporta la cifra spesa con il bottino realizzativo. Una statistica che ha inevitabilmente acceso un confronto interno sul rendimento dell’ex Feyenoord. Il successore di Conceicao, che non verrà confermato sulla panchina rossonera, dovrà decidere se insistere su di lui nella prossima stagione o se intervenire ancora sul mercato per rinforzare il reparto offensivo.
Al netto del fallimento su tutti i fronti quest'anno, se si fa eccezione per la Coppa Italia ancora in gioco, il Milan dovrà sicuramente rifondare. Una necessità chiarita anche dai nuovi siti di scommesse, le cui quote non premiano affatto i rossoneri. E il ruolo del centravanti potrebbe nuovamente entrare nella lista delle priorità del prossimo calciomercato.
Le opzioni per l'attacco del Milan
Tra le alternative già presenti in rosa ci sono Tammy Abraham, Luka Jovic e Francesco Camarda. Il primo è arrivato in prestito, ma il suo futuro è legato ad una trattativa complessa tra Milan e Roma, la cui risoluzione sarà tutt'altro che semplice. Jovic ha segnato due gol nelle ultime gare e potrebbe guadagnarsi il rinnovo per un’altra stagione, ma non rappresenta una garanzia sulla quale costruire un attacco competitivo. In sintesi, resterebbe nel caso come alternativa alla punta titolare. Camarda, infine, non ha ancora l’esperienza necessaria per prendersi sulle spalle il peso dell’attacco rossonero.
A fronte di tale scenario, Lorenzo Lucca dell’Udinese potrebbe diventare un’opzione concreta per il Milan. L’attaccante classe 2000 ha realizzato 12 reti in 33 partite stagionali, dimostrando una continuità e una maturità che potrebbero senza dubbio far comodo ai rossoneri. La sua valutazione economica attuale si aggira intorno ai 25 milioni di euro: una cifra considerata sostenibile rispetto ad altri profili seguiti dalla dirigenza. Il club friulano ha puntato con decisione su di lui, e Lucca ha risposto con prestazioni all'altezza, confermandosi tra i giovani attaccanti più interessanti della Serie A.
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